Perché l'inflazione di oggi al 7% è molto diversa da quella del 1982?

Milano Finanza ECONOMIA

Poi, quando il tasso di interesse di riferimento della Federal Reserve raggiunse il 19% nel 1981, iniziò una recessione molto più profonda.

Più del 1982, due casi precedenti in cui l'inflazione ha raggiunto il 7% potrebbero contenere lezioni più utili per i giorni nostri

L'ultima volta che l’inflazione dei prezzi al consumo (arrivata in dicembre al 7%) è stata così alta era l'estate del 1982.

Nel 1982, la Federal Reserve mirava ancora all'offerta di moneta, causando fluttuazioni imprevedibili dei tassi d'interesse. (Milano Finanza)

Ne parlano anche altre testate

Aveva già capito tutto Celentano negli anni Settanta, all'epoca di Svalutation: l'inflazione è una brutta bestia, specie per chi lavora. Quarant'anni fa l'inflazione era agli stessi livelli di adesso, ma bisogna coglierne le differenze. (ilGiornale.it)

Ascolta la versione audio dell'articolo. 3' di lettura. Stesso copione per le Borse europee (Eurostoxx 50 +0,8% e Ftse Mib +0,65%) che non si sono allarmate più di tanto del dato arrivato oltreoceano. (Il Sole 24 ORE)

Ma quel che è emerso piuttosto chiaramente ieri è che in realtà lo spazio di Powell non è poi così ampio. L’inflazione e Powell danno una mano al settore. Degli effetti del discorso di Jerome Powell ieri ne abbiamo già abbondantemente parlato. (Criptovaluta.it)

Gli analisti intervistati da Dow Jones avevano previsto un balzo del 7% su base annua, al tasso più forte dal 1982, per l’appunto, e una crescita dello 0,4% su base mensile. Nel mese di dicembre, l’inflazione Usa, misurata dall’indice dei prezzi al consumo, è salita ulteriormente, al tasso anno del 7%, rispetto al +6,8% di novembre, e al record dal febbraio del 1982. (Wall Street Italia)

Su base mensile, la crescita è stata però superiore alle attese, pari a +0,5%, rispetto al +0,4% atteso. Di fatto, lo scorso mese, l'inflazione misurata dall'indice dei prezzi al consumo Usa è balzata ulteriormente, al tasso annuo del 7%, rispetto al +6,8% di novembre. (Finanzaonline.com)

Più delle attese, infine, la crescita dell'inflazione core su base mensile, pari a +0,6%, contro il +0,4% atteso. Focus sui dati macro, ma anche sulla stagione degli utili Usa appena iniziata. (Finanzaonline.com)