Cremlino, non vogliamo attaccare l'Ucraina

Gazzetta di Parma ESTERI

Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dalla Tass

- MOSCA, 23 NOV - La Russia non ha intenzione di attaccare l'Ucraina e non nutre piani aggressivi nei suoi confronti.

(Gazzetta di Parma)

Ne parlano anche altri media

Per questi motivi l’annuncio shock di Budanov potrebbe nascondere una finalità altra rispetto alla sola dimensione militare. A maggior ragione se, come pare sostenere l’intelligence ucraina, questa dovrebbe addirittura interessare l’intero Paese est-europeo. (La Voce di New York)

Sono stato abbastanza sorpreso di recente di leggere articoli sulla stampa militare russa del tipo "l'Ucraina non è la Russia" . Secondo il governo ucraino, i soldati che la Russia ha accumulato al confine con l’Ucraina sarebbero circa 114mila. (La Stampa)

Ufficiali dell’intelligence negli Stati Uniti sono sempre più convinti che la Russia stia contemplando un’ampia azione militare in Ucraina. Il numero di osservatori dell’intelligence americana che credono che le manovre militari di Mosca possano rappresentare un bluff si sta gradualmente riducendo. (Startmag Web magazine)

Secondo il Cremlino gli Stati Uniti «stanno artificiosamente montando l’isteria di una possibile invasione russa dell’Ucraina», dopo il dispiegamento di oltre 100 mila soldati di Mosca lungo la frontiera con il Donbass. (Corriere del Ticino)

Con queste parole di Dmitry Peskov, portavoce del Cremlino, continuano le tensioni tra Russia e Ucraina. Secondo il Financial Times poi, la preoccupazione sulla possibilità di un’invasione è la più alta dal 2014. (LumsaNews)

Per questo continuiamo a chiedere a Mosca una de-escalation”. L’approccio della Nato, ha spiegato il segretario generale “rimane lo stesso, crediamo che dobbiamo rimanere fermi sulle nostre posizioni ma allo stesso tempo crediamo in un dialogo significativo e chiediamo alla Russia di dialogare” (LaPresse)