Sul Recovery Plan Draghi gioca una partita di più ampio respiro

L'HuffPost INTERNO

Draghi ha voluto paragonare quanto dovremo fare nei prossimi anni a quanto l’Italia ha fatto nel “miracolo economico” degli anni postbellici

Ma Draghi da solo non basta. Più investimenti e più riforme strutturali sono la sfida per l’Italia che condizionerà il successo europeo.

Dal punto di vista generale questo è l’esordio del Governo Draghi nella Unione Europea con due connotazioni forti.

Il Piano nazionale di ripresa e resilienza italiano è stato varato dal Governo e il presidente Draghi lo ha sottoposto al Parlamento che lo ha approvato, dando un segnale politico netto. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altri giornali

Stefano ha quindi lamentato le mancanze del piano sul fronte della rete ferroviaria per il sud. Avete già iniziato con l’agricoltura, scippando i fondi europei”, chiedendo poi: “Quanti morti sono nel rischio ragionato per mantenere aperta l’acciaieria” di Taranto? (Il Fatto Quotidiano)

Dopo il via libera della Camera, anche il Senato ha approvato a larghissima maggioranza il Piano nazionale di ripresa e resilienza. Questo Senato è stato protagonista nel disegno attraverso consultazioni e osservazione e sarà protagonista nell’attuazione del piano”, ha detto. (Il Fatto Quotidiano)

A quel punto dai banchi di Palazzo Madama qualcuno gli ha fatto notare: «Siamo in Senato». Quindi le scuse e la risata imbarazzata del premier che ha poi proseguito con il suo discorso (Open)

Mario Draghi ha sbagliato due volte l'incipit del suo intervento al Senato. Il presidente del Consiglio si è scusato e ha ripreso il discorso - Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev /CorriereTv. Roma, 27 aprile 2021 «Signor Presidente, onorevoli deputati». (Corriere TV)

Se le riforme programmate da Draghi e che accompagnano il Recovery plan non venissero varate, il debito pubblico andrebbe fuori controllo. E il governo si prepara alla sfida avendo a che fare anche con certe strutture dello Stato che sono refrattarie (Corriere della Sera)

Sono in corso interlocuzioni tra governo e forze di maggioranza, sulla riformulazione dell’ordine del giorno sul coprifuoco presentato da FdI. Lo ha detto in Aula Francesco Lollobrigida, capogruppo di Fratelli d’Italia, in merito all’odg presentato dal suo partito per l’abolizione del coprifuoco. (MeteoWeb)