La peste suina arriva in Italia, le misure per il contenimento

Livesicilia.it INTERNO

È arrivato così il divieto di ogni attività venatoria salvo la caccia selettiva al cinghiale nella zona stabilita come infetta da Peste suina Africana.

La peste suina africana arriva in Italia.

La vigilanza sull’applicazione delle misure introdotte è assicurata dai servizi veterinari delle Aziende sanitarie locali territorialmente competenti in collaborazione con le forze dell’ordine.

I casi di peste suina africana (Psa) riscontrati nei giorni scorsi in alcuni cinghiali tra Piemonte e Liguria hanno attivato misure precauzionali alle frontiere di Svizzera, Kuwait e in Oriente (Cina, Giappone e Taiwan) dove è stato dato un temporaneo stop, ha annunciato Confagricoltura, all’import di carni e salumi made in Italy

“L’ordinanza – si sottolinea – consente alle attività produttive di continuare a lavorare in sicurezza, fornendo rassicurazioni in merito al nostro export”. (Livesicilia.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Nell’area interessata sono anche vietate le altre attività di interazione –diretta o indiretta– coi cinghiali infetti. Permessa solo la caccia selettiva al cinghiale, come strumento per ridurre la popolazione in eccesso e rafforzare la rete di monitoraggio sulla presenza del virus. (Luce)

Si chiama peste suina africana è una malattia virale, altamente contagiosa e spesso letale, che colpisce suini e cinghiali, ma che non è trasmissibile agli esseri umani. Quali sono i sintomi della peste suina africana. (Il Riformista)

E’ quanto afferma Coldiretti in riferimento alla firma dell’ordinanza dei ministri della Salute Roberto Speranza e delle Politiche Agricole Stefano Patuanelli per fermare la diffusione della peste suina africana (Psa) dopo i casi riscontrati su cinghiali in Piemonte e Liguria ma anche in Germania, Belgio e Paesi dell’Est Europa. (ATNews)

Questa la dichiarazione di Matteo Zolin, presidente Coldiretti Pordenone e suinicoltore. “La peste suina è una grave emergenza sanitaria ed è arrivata anche in Piemonte con il primo caso riscontrato su un cinghiale (Il Friuli)

Peste suina africana, scatta la zona rossa: l’ordinanza. La zona rossa per la caccia al cinghiale è stata disposta per cercare di frenare la diffusione della peste suina africana con una ordinanza congiunta firmata dai ministri delle Politiche agricole, Stefano Patuanelli e della Salute, Roberto Speranza. (Virgilio Notizie)

Si tratta di un provvedimento che consente alle attività produttive di continuare a lavorare in sicurezza, fornendo rassicurazioni in merito alle esportazioni. Nell’area circoscritta sono altresì vietate la raccolta dei funghi e tartufi, la pesca, il trekking, il mountain bike e le altre attività di interazione diretta o indiretta con i cinghiali infetti. (TargatoCn.it)