Scuola, domani in classe 2 studenti su 3

Adnkronos INTERNO

A partire dal 2 marzo invece il numero degli studenti a scuola ha oscillato tra 800mila e 1,6 milioni, con una isolata punta di 2,8 milioni (il 6 marzo).

Da domani mercoledì 7 aprile saranno quasi 5,6 milioni (2 su 3, il 66%) gli studenti che torneranno in presenza a scuola, mentre quasi 3 milioni dovranno continuare a seguire le lezioni in DAD.

Con la quasi totalità degli alunni in presenza (82-83%) le Isole: la Sicilia con 614.891 e la Sardegna con 170.004

Per le stesse ragioni in quelle regioni in zona rossa potranno accedere ai servizi per la prima infanzia (asili nido, 0-3 anni) anche 212 mila bambini. (Adnkronos)

Ne parlano anche altri media

Non è detto, insomma, che la culpa in vigilando sia l’unica forma di responsabilità da prendere in considerazione La sentenza farà certamente scuola perché fa riferimento al principio della cosiddetta “culpa in educando” che grava sui genitori in relazione al comportamento dei figli. (Tecnica della Scuola)

Riteniamo necessario adottare un atteggiamento di prudenza dopo aver ricevuto la notizia della positività di don Giuseppe Nicolella. Alcuni sindaci, infatti, hanno firmato alcune ordinanze restrittive che fanno slittare il ritorno in presenza degli alunni tra i banchi. (NapoliToday)

Con i programmi già ridotti all’osso, il rischio di perdere un’intera generazione è molto alto. Fatecelo sapere partecipando alla conversazione nei commenti o sui nostri profili social:. Facebook: https://www. (il Giornale)

Domani, finite le vacanze di Pasqua, ancora una volta la scuola ricomincia. Alla Nigra abbiamo iniziato per primi, a settembre, poi abbiamo dovuto lasciare a casa le seconde e le terze medie. (La Stampa)

In caso di variante, Ats sottoporrà il caso a tampone molecolare in sostituzione dell’intigenico. Se uno studente è positivo. Nelle scuole primarie e secondarie i compagni di un alunno positivo sono considerati tutti contatti stretti. (Prima Lodi)

Restano salve le autonome iniziative dei Dirigenti Scolastici in ordine all’organizzazione della didattica a distanza e smart-working Il sindaco Sergio Ferrari, preso atto che ad oggi, nel territorio comunale, sulla base dei dati forniti dall’ASP di Crotone, si registrano focolai da virus COVID-19, in costante aumento e persiste un rischio estremamente elevato di ulteriore diffusione del virus, malgrado le misure di prevenzione e contrasto adottate nel corso delle settimane precedenti. (Il Cirotano)