Crollo del cimitero di Camogli, ipotesi esame del Dna sulle ossa. E arrivano gli psicologi della Protezione civile

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Primocanale INTERNO

Nel porticciolo molte persone seguono le operazioni di recupero dei vigili del fuoco e della capitaneria.

Camogli sono in arrivo gli psicologi della Protezione civile per dare conforto e sostegno alle famiglie che hanno perso le bare in mare, per il crollo del cimitero avvenuto ieri pomeriggio.

Questa mattina molte le persone che si sono riversate fuori dal palazzo del Comune di Camogli e hanno insultato il sindaco accusandolo di non aver previsto il crollo. (Primocanale)

Ne parlano anche altre testate

Le operazioni di recupero sono in corso ma diversi feretri sarebbero rimasti incastrati sugli scogli. Una frana ieri a Camogli, in Liguria, ha travolto il cimitero trascinando via una parte delle lapidi. (YouTG.net)

L’assessore alla Protezione civile di Regione Liguria ha preso contatto anche con il capo dipartimento Nazionale della Protezione civile Angelo Borrelli per cercare di capire la stabilità dello sperone nella parte di levante della frana Servirà un ulteriore monitoraggio per capire lo stato del cuneo roccioso e anche un monitoraggio in continuo per realizzare interventi nella massima sicurezza”. (Città della Spezia)

Il crollo sarebbe stato provocato da uno smottamento dovuto all’erosione della falesia al di sotto del perimetro del cimitero. Nel pomeriggio di lunedì 22 febbraio una porzione del cimitero di Camogli, in provincia di Genova, è franata nel mare portando con sé due cappelle e almeno 200 bare. (Open)

I vigili del fuoco ancora al lavoro per il recupero delle salme. I residenti sono rimasti sconvolti dal vedere le bare dei propri cari in acqua: “Una cosa terribile – spiega Clara, una donna residente nella zona – vedere le tombe galleggiare è stato uno shock”. (LaPresse)

La frana e, a destra parte dei 10 villini. L’architetto Salvatore Trompetto. Qui e sotto troupe Rai e Mediaset con l’architetto Trompetto Intanto le riprese del cimitero e della frana vengono riproposte da tutte le emittenti nazionali. (Levante News)

Altre cappelle a rischio crollo. 200 bare finiscono in mare in Liguria. Da Prima il Levante. A provocare il crollo, secondo gli esperti giunti sul posto, è stata l’erosione – aggravata dalle continue mareggiate degli ultimi anni – della falesia sulla quale poggiava l’area cimiteriale. (Prima Biella)