Vaccini, come funzionano le prenotazioni per il personale della scuola? E chi può prenotarsi? Tutto quello che c'è da sapere

Il Piccolo INTERNO

I dirigenti scolastici hanno ricevuto dall’Ufficio scolastico regionale la nuova comunicazione che integra le regole con le indicazioni ricevute dal Ministero dell’istruzione.

«Noi siamo pronti – assicura il presidente regionale di Federfarma, Luca Degrassi –, interveniamo sempre con grandi disponibilità e impegno».

Ogni istituto, invece, ha l’obbligo di mettere a disposizione del personale i modelli cartacei che dovranno compilare gli interessati. (Il Piccolo)

Ne parlano anche altri media

Dei 547 positivi - ha fatto sapere sempre l'azienda sanitaria - 20 sono del nido, 76 della scuola dell’infanzia, 149 della scuola primaria, 118 della secondaria di primo grado e 184 di quella di secondo grado. (MilanoToday.it)

"Vogliono che la scuola riapra per riavere indietro le loro babysitter" hanno detto alcuni docenti durante un consiglio scolastico sul web. I membri del consiglio di contea intervengono temporaneamente per colmare il vuoto in attesa delle sostituzioni ai ruoli (Fanpage.it)

Chiediamo un’informazione chiara e univoca sulle procedure per le vaccinazione”. “Incertezza e confusione – prosegue Lo Re – in periodo di pandemia sono ancora più dannosi, per questo chiediamo informazioni chiare (BlogSicilia.it)

«È prevista la sospensione dell’attività didattica a causa dell’assenza degli insegnanti dovuta agli effetti collaterali del vaccino», si legge nelle circolari firmate dal preside Michelangelo Guarnieri per ogni sezione coinvolta. (Imola Oggi)

Le varianti hanno cambiato il punto di vista degli scienziati sulla diffusione del virus all’interno delle scuole. Il “pronto intervento” per la scuola sarebbe davvero una mossa epocale, ma in tempi di pandemia, ogni decisione è utile per un ritorno in classe degli alunni (Oggi Scuola)

Il problema è emerso 24 ore dopo la due giorni organizzata dall’Usl per la somministrazione del siero AstraZeneca a 5.570 insegnanti. Sono oltre 200 gli insegnanti che ieri mattina non si sono presentati a scuola a causa degli effetti collaterali emersi dopo la prima iniezione: mal di testa, dolori articolari e febbre anche fino a 39. (Il Gazzettino)