Italia show, l’azzurro è brillante: 3-0 alla Turchia all’esordio

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Pennellata per mandare al tiro ancora Spinazzola, Cakir si distende e devia, Immobile apre il piatto e chiude il match: 14° gol azzurro

Vittorie e record: sono 9 i successi consecutivi per allungare la serie di risultati utili che adesso sono 28, meno 2 da Pozzo che arrivò a 30.

È subito show azzurro: 3-0 alla Turchia, senza mai togliere il piede dall'acceleratore, anche se i gol sono arrivati nella ripresa. (ForzaRoma.info)

La notizia riportata su altri giornali

Testa comunque a Baku per Svizzera e Galles, la stampa e tifosi sono fiduciosi e guardano al clima che troveranno nella capitale dell'Azerbaigian, paese turcofono, da sempre 'fratello della Turchia'. Indubbiamente un vantaggio per cercare di dimenticare la debacle di ieri e rincorrere una qualificazione al secondo turno che tutto il Paese dava per scontata, fino a ieri (Rai Sport)

ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Florenzi, Bonucci, Chiellini, Spinazzola; Barella, Jorginho, Locatelli; Berardi, Immobile, Insigne In campo dal primo minuto i due rossoneri Gianluigi Donnarumma (Italia) e Hakan Calhanoglu (Turchia). (Milan News 24)

IL TABELLINO TURCHIA-ITALIA 0-3. Turchia (4-1-4-1): Cakir 6; Celik 5, Soyuncu 5,5, Demiral 5, Meras 5; Yokuslu 5,5 (20' st Kahveci 5,5); Karaman 5 (32' st Dervisoglu 5), Tufan 5 (20' st Ayhan 5,5), Yazici 5 (1' st Under 6), Calhanoglu 5; Yilmaz 5,5. (Udinese Blog)

Barella 7: incide meno nel primo tempo, sale d’intensità nella ripresa diventando uno dei protagonisti. Locatelli 6,5: non brilla particolarmente nel primo tempo, nella ripresa mette lo zampino nell’azione del vantaggio azzurro. (Virgilio Sport)

Pagelle, protagonisti e storie da ascoltare su skysport.it e sulle migliori piattaforme in ogni momento della tua giornata. I PODCAST DI PAOLO CONDO' - ITALIA-TURCHIA: HIGHLIGHTS Si parte con il 3-0 alla Turchia. (Sky Sport)

Abbiamo appena cominciato e forse ci aspettavamo un’avversaria più attrezzata per questi livelli, l’Italia, però, è stata prima brava e poi bella. Makkelie non fa una piega, la Var dopo il check neanche: rigore fino a due giorni fa, nulla con l’applicazione delle nuove regole. (La Stampa)