Italia tutta arancione come a Natale? Fedriga dice di no

UdineToday INTERNO

Sulla proposta avanzata venerdì da Bonaccini concordano Toscana, Campania e Lombardia, ma il vicepresidente della Conferenza Giovanni Toti, governatore ligure, ha espresso la sua contrarietà

Per questo, come ha sottolineato il presidente della conferenza della Regioni, Stefano Bonaccini, "è necessario che i provvedimenti restrittivi regionali siano adottati con l'intesa del ministro della Salute". (UdineToday)

Ne parlano anche altri media

Milano, 21 feb. (LaPresse)

Ma gli assembramenti, alla vigilia di tre nuove regioni arancio (Campania, Emilia-Romagna e Molise che si aggiungono a Abruzzo, Liguria, Toscana, Umbria, Trento e Bolzano) e complice il bel tempo, anche in questo sabato si sono registrati ovunque Sulla proposta avanzata ieri dal presidente Stefano Bonaccini concordano la Toscana, la Campania, la Lombardia, ma il vicepresidente della Conferenza Giovanni Toti, governatore ligure, ha espresso la sua contrarietà. (Rai News)

È quanto emerge dal bollettino del ministero della Salute (LaPresse) – Con 9.630 casi a fronte di 170.672 tamponi processati nelle ultime 24 ore sale il tasso di positività al coronavirus: il dato odierno è del 5,6% contro il 5,3%. (LaPresse)

E ancora: "Cambiare alcuni parametri di valutazione del rischio (ad esempio dall’Rt sintomi all’Rt ospedalizzazioni, che tiene conto dei letti occupati negli ospedali) e allargare la cabina di regia in cui si decide anche ai Ministeri che valutano il danno economico e sociale delle misure prese”, conclude Toti Ecco cosa ho proposto: istituire una zona gialla nazionale, che preveda maggiori aperture, come ad esempio sport, palestre e piscine, spettacolo, consentire ai ristoranti di scegliere se aprire a pranzo o a cena, per dare a tutti l’opportunità di lavorare". (Adnkronos)

Chiudere oggi di nuovo un intero Paese non ucciderebbe il Covid ma la speranza” Nonostante la minaccia delle ‘varianti’, che esiste, anche in molte Regioni oggi arancioni come la Liguria, i posti letto negli ospedali sono stabili o addirittura calano e l’incidenza del contagio è ben lontana da quella conosciuta nei picchi. (SanremoNews.it)

Milano, 22 feb. (LaPresse)