Il leak di Twitch svela guadagni di mille streamer. Anche gli italiani

La classifica. Ebbene, al primo posto italico (per follower) troviamo Pow3rtv, 778.962,76 dollari l'anno e 1,7 milioni di follower.

E sono solo quelli ricevuti da Twitch per la loro popolarità (che contribuisce ai ricavi dell'azienda in pubblicità e abbonamenti).

Al secondo, appunto, ilMasseo, noto proprio per essere “l'urlatore”: 540.864,81 dollari, 1,4 milioni di follower.

È un campione dei videogame, ma non è necessario essere bravissimi per fare soldi su Twitch: basta essere popolari, come insegna il caso di IlMasseo

Tra i dati rubati ci sono i compensi di mille “streamer”, tra cui anche quelli italiani. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre testate

Come riportato sulla piattaforma di Reddit e ripreso da Game Rant infatti, è stata scovata fra l’enorme mole di dati una vera e propria lista di utenti “da non bannare“, i quali sono stati segnalati da Twitch stesso per evitare sospensioni degli account per determinati motivi. (Lega Nerd)

A cura di Ivano Lettere. Il 6 ottobre scorso, Twitch ha subito un attacco hacker che ha provocato una fuga di notizie senza precedenti. La prima ad affrontare la questione è stata Imane Anys, celebre streamer canadese che su Twitch vanta più di 8 milioni di follower con lo pseudonimo di Pokimane. (Tech Fanpage)

Come guadagnare con un canale Twitch: ci sono 3 modi. Ma tra le informazioni che circolano online sta facendo discutere in particolare quella relativa ai guadagni degli streamer. Solo per poter accedere al programma di affiliazione di Twitch, infatti, è richiesto un impegno non da poco (QuiFinanza)

Il file, inoltre, parla di una cosiddetta parte 1, di conseguenza è facile pensare che possano esserci altri attacchi hacker in futuro Un attacco hacker portato a termine da un unico individuo ha smosso gli animi degli utenti, i quali, preoccupati, si sono rivolti alla piattaforma per poter chiedere risposte su quanto accaduto. (Tech Meteoweek.com)

Twitch ha recentemente avuto un'enorme violazione della sicurezza che includeva parti importanti del sito Web trapelate online. Alcuni degli elementi trapelati sono il codice sorgente del sito Web, le entrate degli streamer e un elenco di utenti da "non bannare" che sembra offrire a determinati creatori l'immunità dall'essere immediatamente sospesi dopo una violazione. (Eurogamer.it)

Uno di questi, è il sito “viola” Twitch che adesso è tra i più seguiti. Tra i tanti streamer seguitissimi ci sono anche dei nomi italiani. (CheNews.it)