Sardegna verso la zona arancione: “dati migliorano”

Sardegna Live ECONOMIA

Sardegna verso la zona arancione: “dati migliorano”. Casi per 100mila abitanti in calo del 22%. Di: Redazione Sardegna Live. Da lunedì prossimo, 3 maggio, la Sardegna potrebbe cambiare colore.

L'ufficialità si avrà solo domani, con la diffusione della bozza del monitoraggio settimanale dell'Istituto Superiore di Sanità e poi con l'ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza.

Sotto la soglia di saturazione i posti letto in area medica (23%) e terapia intensiva (21%) occupati da pazienti Covid-19

L’ipotesi della zona arancione si rafforza con i dati della Fondazione Gimbe che nella settimana 21-27 aprile evidenzia un miglioramento dell'indicatore relativo ai "Casi attualmente positivi per 100.000 abitanti": 1.089 contagi con un calo del 21,8% rispetto alla rilevazione precedente (1.116 casi). (Sardegna Live)

La notizia riportata su altre testate

Claudia Magnini, 36 anni, a Radio Casteddu: “Mio padre, 78 anni, ha l’alzheimer e siamo stati contattati dall’Ats, il giorno prima, per andare in fiera e io ovviamente, essendo aggiornata della situazione vaccinale del polo fieristico, ho sottolineato che mio babbo utilizza una carrozzina e ha l’alzheimer. (Casteddu Online)

Secondo quanto emerso vicino ai corpi morti dei cuccioli rinvenuti nei pressi di una discarica la polizia locale avrebbe rinvenuto anche una padella sporca di sangue. (Casteddu Online)

Io ero solo in quel momento e dalle registrazioni si vede che lui sta passando di fronte alla porta dritto sul marciapiede, poi gira, entra nel locale e lui ha approfittato, secondo me, del fatto che sentiva il rumore della legna e vedeva la mia schiena ed era sicuro che io fossi impegnato”. (Casteddu Online)

Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale sono stati rilevati 207 nuovi casi. Si registrano sette nuovi decessi (1.381 in tutto). (Casteddu Online)

Sale la percentuale degli 70-79enni che ha completato il ciclo vaccinale: 6,4% a cui bisogna aggiungere un ulteriore 39,3% solo con prima dose, mentre entrambe le dosi sono state somministrate al 7% della fascia di popolazione tra i 60 e i 69 anni, piùun ulteriore 20,6% solo con prima dose (La Nuova Sardegna)

Il resto lo Stato ho deciso di gestirlo, in maniera diretta con le sue controllate e partecipate. Così il Presidente della Regione Christian Solinas nell’Aula del Consiglio regionale in occasione delle celebrazioni per ‘Sa Die de sa Sardigna’, evidenzia l’importanza e l’attualità di una giornata che per l’Isola è l’emblema della libertà e del riscatto. (vistanet)