Il ricordo a Carlo Giuliani si trasforma in corteo, centinaia attraversano Genova

Primocanale INTERNO

Da parte delle forze dell'ordine non c'è mai stata preoccupazione perché tutti i partecipanti hanno partecipato a viso scoperto.

Sul posto la polizia locale, che è intervenuta a bloccare il traffico mano a mano che i partecipanti si sono mossi in città.

Il corteo è partito attorno alle 17:45, attraversando via Tolemaide e arrivando alla stazione di Brignole, per poi proseguire in via XX Settembre con meta in piazza De Ferrari e poi piazza Matteotti. (Primocanale)

Su altri giornali

Lentamente, dalle 14, ogni angolo della piazza ha cominciato ad essere occupato. Dopo l’assemblea internazionale della mattina organizzata dal comitato «Genova 2001-2021, voi la malattia noi la cura» un corteo, spontaneo, è partito dal Piazza Matteotti in direzione Piazza Alimonda per raggiungere la manifestazione organizzata dal comitato «Piazza Carlo Giuliani». (Il Manifesto)

A causa della sua elevata tossicità è stato sostituito dal gas CS e dallo spray al peperoncino, più efficaci e meno pericolosi. Come il gas CS, questo composto irrita le mucose (orali, nasali, congiuntivali e tracheobronchiali). (Il Fatto Quotidiano)

Migranti in Libia: un dramma senza fine. 230 migranti bloccati dalla cosiddetta Guardia Costiera Libica e riportati a Tripoli, altri 20 annegati in mare. In Italia nel giro di poche ore si è avuta notizia di tre morti sul lavoro. (Radio Popolare)

A moderare l’incontro il giornalista de il Fatto Quotidiano, Marco Grasso, presente anche il garante nazionale delle persone sottoposte a restrizione della libertà personale Mauro Palma: “Negli anni passati a fare monitoraggi in tutta Europa ho trovato l’assenza di trasparenza sulle condizioni delle persone private di libertà che c’è in Italia solo in Paesi appena approdati alla democrazia. (Il Fatto Quotidiano)

Tutti ricordano la fototessera sbiadita di Carlo Giuliani, morto a ventitré anni in piazza Alimonda, simbolo – suo malgrado - di una delle ferite più dolorose della storia recente italiana. Prima Placanica, catanzarese, ricevette circa 400mila euro dal quotidiano Libero, che aveva aperto una raccolta di fondi per sostenere il carabiniere (L'Unione Sarda.it)

Scendendo al piccolo della nostra città sono stati i vent’anni perduti dietro le ambizioni di un politico che dimostrò allora tutta la sua inadeguatezza e scarso senso dello stato. Lucio Sardi, esponente di Sinistra Italiana, interviene con una lunga nota stampa per ricordare i fatti avvenuti a Genova 20 anni fa, durante lo svolgimento del G8. (Imperiapost.it)