Un puntello al Governo ma i distinguo aumenteranno

Il Sole 24 ORE INTERNO

Come ha spiegato negli ultimi giorni Dario Franceschini, è un sistema che permette la corsa solitaria pur sapendo che dopo le elezioni si dovrà convergere.

Da qui il compromesso accettato dal Pd di un proporzionale con correzioni anti-frammentazione.

«Il castello di sabbia costruito dalla Lega di Matteo Salvini sulla legge elettorale è venuto giù.

L’unica legge, dopo mesi di discussione, che tiene insieme i pezzi del governo. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre fonti

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Perché la legge elettorale non può essere chiusa in due stanze fra tre partitini che vogliono tornare al proporzionale per salvare la poltrona. LEGGI ANCHE --> Referendum, partiti appesi al verdetto della Consulta: può decidere la legislatura. (Il Messaggero)

Abbiamo chiesto un commento al coordinatore regionale della Lega in Molise, l'onorevole Jari Colla: «Trovo incredibile che venga negata al popolo la possibilità di esprimersi a favore di un sistema elettorale utilizzato nei paesi evoluti del mondo. (Termoli Online)

I partiti politici avevano trovato l’appoggio di otte Consigli regionali, governati tutti dal Centrodestra: Veneto, Piemonte, Lombardia, Friuli-Venezia Giulia, Sardegna, Abruzzo, Basilicata, Liguria (in questo modo avevano evitato la complicata raccolta firme). (il Dolomiti)

Oggetto della richiesta referendaria erano, in primo luogo, le due leggi elettorali del Senato e della Camera con l’obiettivo di eliminare la quota proporzionale, trasformando così il sistema elettorale interamente in un maggioritario a collegi uninominali. (Giornale di Sicilia)

Non si terrà il referendum proposto da otto Regioni guidate dal centrodestra che avrebbe avuto l'effetto di annullare la parte proporzionale della legge elettorale vigente (il 'rosatellum', ndr) trasformandolo di fatto in un sistema maggioritario 'puro'. (Today)