Scuola, assunzioni docenti con la novità 'chiamate lampo': ecco quale sarà la procedura

Scuolainforma INTERNO

Una delle novità che potrebbe essere introdotta nelle immissioni in ruolo del prossimo anno scolastico è rappresentata dalla cosiddetta ‘call veloce’.

Saranno esclusi dalla procedura, invece, i docenti già destinatari di proposte di assunzione a tempo indeterminato oppure già di ruolo.

Gli aspiranti docenti di un’altra regione potranno chiedere di partecipare alle immissioni in ruolo, chiamiamole di ‘seconda istanza’, non solo per quella determinata provincia ma per tutte le provincie di quella regione. (Scuolainforma)

La notizia riportata su altri media

uno dei predetti tre anni deve essere specifico, ossia svolto nella classe di concorso per cui si partecipa. Potranno partecipare al concorso straordinario abilitante per la scuola secondaria di primo e secondo grado, i docenti in possesso dei seguenti requisiti:. (La Tecnica della Scuola)

Obbligo di istruzione: soggetti coinvolti. L’obbligo di istruzione si pone la finalità di garantire a tutti gli studenti l’acquisizione delle competenze necessarie per l’esercizio dei diritti di cittadinanza. (Orizzonte Scuola)

Il primo riguarda quei docenti che possono raggiungere il requisito dei tre anni di servizio solamente considerando quello in corso. Queste sono le novità su cui la maggioranza sta riflettendo e da cui potrebbero nascere nuovi requisiti per il concorso scuola; continueremo a monitorare la situazione, così da aggiornarvi non appena ci saranno conferme in merito. (Money.it)

Arriva il papà che, secondo alcune testimonianze, prima avrebbe cercato di buttare giù le porte con i maniglioni antipanico e dopo essere entrato si sarebbe avventato contro il professore. Lunedì mattina in una scuola media della zona ovest della città un papà avrebbe aggredito l'insegnante del figlio. (LaVoceDiAsti.it)

Ovviamente le richieste degli alunni vengono “appoggiate” dai genitori che si fanno, in un certo qual modo portavoce delle lamentele dei propri figli che sono “costretti” a studiare diverse ore al giorno. (La Tecnica della Scuola)

inviata da Ing. (Orizzonte Scuola)