Nuove regole anti Covid: salta l'idea di un'unica zona arancione nazionale - TGR Friuli Venezia Giulia

TGR – Rai INTERNO

I presidenti di regione si sono presentati con posizioni diverse all'incontro: Emilia Romagna, Toscana e Campania sono per stringere.

Intanto preoccupa il taglio delle forniture dei vaccini Astrazeneca su scala nazionale: la prossima settimana il Friuli Venezia Giulia ricevera 10.100 dosi, il 10 percento in meno del previsto

Le regioni non proporranno alcuna zona arancione nazionale al governo come si era ipotizzato dopo le parole del presidente dell'Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, favorevole a misure restrittive e omogenee su tutto il territorio italiano. (TGR – Rai)

La notizia riportata su altre testate

Da un lato chi è incline ad ‘aprire’ di più, dall’altro la linea che si appella alla cautela per via della diffusione delle varianti Covid. Così all’incontro di domenica 21 con il Governo le richieste delle Regioni dovrebbero andare in un’altra direzione. (calabriadirettanews)

- dapippi5 : RT @GassmanGassmann: 95.486 deceduti con covid in Italia dall’inizio della pandemia Covid, Italia tutta arancione: ecco cosa hanno deciso Governo e Regioni (Di domenica 21 febbraio 2021) Alessandro Nunziati Durante la conferenza delle Regioni è stata archiviata, per il momento, la linea di condurre l’intera Penisola in zona arancione. (Zazoom Blog)

Sul tavolo il sistema basato sulla suddivisione in zone colorate (bianca, gialla, arancione e rossa) dell’Italia. E c’è da dire al proposito che recentemente è stato rivisto abbassato il coefficiente Rt per andare in zona arancione o rossa. (Oltre Free Press)

Serve un respiro più lungo ed un’analisi approfondita dei luoghi e delle attività, anche in base ai dati di rischio già accertati. Le Regioni sono a disposizione nelle forme e nei modi utili e possibili, a partire dal coinvolgimento diretto di aziende e filiere nazionali”. (Yahoo Notizie)

La variante inglese, infatti, in molte grandi Regioni rappresenta oltre un terzo dei nuovi contagi. E il presidente della conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini sottolinea: “Occorre che le misure siano conosciute con congruo anticipo e tempestività dai cittadini e dalle imprese” (Gazzetta di Firenze)

A breve ci dovrebbe essere un incontro con il Cts per capire quale soluzione adottare per riaprire le porte di cinema e teatri Il governo intanto, tramite il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini, continua a lavorare per dare fiato al mondo dello spettacolo. (Improntaunika.it)