Giustizia, tregua tra Draghi e Conte. Cartabia lavora per cercare l’intesa

la Repubblica INTERNO

Perché, come dice il Pd, "non cambia molto se la riforma va in aula il 23 o la settimana dopo".

Tanto è durato, a palazzo Chigi, l'incontro tra Mario Draghi e Giuseppe Conte, premier in carica ed ex premier.

Lo stesso Letta giudica "positivamente" l'incontro tra Conte e Draghi, ribadendo però che "la riforma va approvata rapidamente"

Quaranta minuti che potrebbero cambiare la storia della riforma della giustizia firmata dalla Guardasigilli Marta Cartabia (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

Ha, invece, meno scusanti Letta che fa politica da quando aveva i calzoncini corti. Sono gli errori comprensibili di un neofita della politica come l'ex premier. (il Giornale)

Conte ha ribadito che sul piano vaccinale e sulla politica sanitaria il governo Draghi gode del pieno sostegno del M5S, e ha annunciato che anche il ddl Zan che punisce la transomofobia ha «l'appoggio» totale del Movimento. (Italia Oggi)

Ma secondo Giuseppe Conte e Alfonso Bonafede lo Stato, se vuole, deve poterti tenere appeso a un’accusa anche tutta la vita. Poi c’è quel passaggio sul danno alle vittime ma anche agli imputati, lasciati, ricorda Cartabia, «per anni in un limbo che il più delle volte condiziona l’intera esistenza: teniamo sempre in mente entrambe le prospettive» (Il Dubbio)

Chiede che la discussione sulla riforma del processo penale sia lasciata ai parlamentari che manovrano il dossier giustizia. Ma il premier Mario Draghi è disponibile solo a piccoli cambiamenti, oltre non è intenzionato ad andare. (ilmattino.it)

Solo modifiche mirate. Draghi avrebbe invitato l'interlocutore ricevuto nella sede del governo a confrontarsi con il ministro, senza scendere nel merito. La preoccupazione del Pd è di ritrovarsi isolato in un governo che senza il Movimento 5 stelle rimarrebbe a trazione centrodestra. (Yahoo Finanza)

Si tratta di rifarla dalle fondamenta questa scuola e questa Università, se necessario partendo dai professori. Non è certo dire che devi finire il processo in due anni, che risolve la carenza di giudici. (L'Indro)