Neanche il Covid frena il pizzo, estorsioni a tappeto da Brancaccio a Ciaculli: fermate 16 persone

PalermoToday INTERNO

Ha partecipato alle riunioni a massimi livelli del mandamento mafioso, anche con i Greco di Ciaculli, e coordinato le attività criminali in relazione a droga e racket"

Le accuse: associazione a delinquere, traffico di droga ed estorsione.

Tra questi anche Giuseppe Greco, detto il senatore, nipote del defunto boss Michele Greco, conosciuto invece come il papa.

Tra gli elementi di spicco per i contatti con la famiglia di Ciaculli c’erano invece Angelo Vitrano e Maurizio Di Fede. (PalermoToday)

La notizia riportata su altri media

A questo puntavano dopo la seconda guerra di mafia, forti della caratura di Michele Greco, detto il Papa, loro parente. I due imponevano la compravendita di immobili e si accordavano con la ‘ndrangheta per lo spaccio di cocaina. (Il Fatto Quotidiano)

Per questo motivo il giudice ha deciso il non luogo a procedere, e quindi assolto, Nino Santapaola (detto appunto ‘u Pazzo) dall’accusa di aver minacciato un pubblico ufficiale in servizio presso la casa di reclusione “Opera” di Milano “al fine di costringerlo a fare un atto contrario ai propri doveri”. (Live Sicilia)

– hanno tratto in arresto un giovane 27enne del luogo, poiché ritenuto responsabile di un tentativo di estorsione ai danni di un suo coetaneo. I Carabinieri della Stazione di Mottola, in esecuzione di una misura cautelare emessa del Tribunale di Taranto – Ufficio G. (Tarantini Time)

Al comando Giuseppe Greco, nipote del papa di Ciaculli. Già dall’operazione 'Cupola 2.0' del dicembre 2018 era emersa la figura di di Leandro Greco, giovane nipote dello storico boss di Ciaculli, Michele Greco (Gazzetta del Sud - Edizione Sicilia)

Il quadro probatorio ricostruito dai Carabinieri ha infine permesso di fornire una situazione completa della locale realtà mafiosa, caratterizzata da una diatriba interna alla famiglia mafiosa di Corso dei Mille Quest’ultimo è indiziato di essere la mente operativa della famiglia mafiosa, con compiti di promozione ed organizzazione delle attività estorsive e del traffico di stupefacenti. (Filodiretto Monreale)

I fermati sono accusati a vario titolo di associazione a delinquere, traffico di droga ed estorsione. Gli indagati sono accusati a vario titolo di associazione a delinquere di stampo mafioso, traffico e detenzione di droga, estorsione e possesso di armi (PalermoToday)