Astrazeneca, l'Italia valuta lo stop sotto i 65 anni. Decisione Ema può slittare

Corriere dell'Umbria SALUTE

Summit Aifa-ministero della salute. Il nesso tra i rarissimi casi di trombosi e il vaccino AstraZeneca "non è dimostrabile perché i casi sono pochi.

In Italia i casi di trombosi sono molto eterogenei tra loro: è molto difficile trarre conclusioni.

Repubblica lancia l'indiscrezione dello stop sotto i 65 anni in Italia.

Quando è arrivata l’autorizzazione per AstraZeneca, prima in Gran Bretagna e poi nell’Unione europea, i dati i mostravano un’efficacia certa fino a 65 anni. (Corriere dell'Umbria)

Su altri giornali

Lo comunica la casa farmaceutica in una nota, specificando che i dati sono pubblicati nella Letter to Editor del New England Journal of Medicine Torino, 8 apr. (LaPresse)

Sempre nella corrente settimana si procederà alla vaccinazione in favore del personale scolastico e universitario non ancora vaccinato e si dovrà garantire l'operatività dei medici di assistenza primaria che hanno manifestato la volontà di vaccinare presso i propri studi o a domicilio. (MolfettaViva)

Lo studio, precisa Moderna, ha analizzato 33 adulti sani che hanno partecipato allo studio di fase 1 guidato dal Nih (Istituto Nazionale di Sanità Usa) sul vaccino Covid-19 di Moderna. “Questo – ha aggiunto – ci dà ulteriore fiducia nella protezione offerta dal nostro vaccino Covid-19. (LaPresse)

Oggi, intanto, una buona notizia: saranno distribuite alle Regioni 1,5 milioni di dosi Pfizer che inaugurano la prima consegna di vaccini del mese di aprile. In totale in Italia su 14.136.480 dosi dei tre vaccini arrivate ne sono state somministrate 11.252.066, circa l’80%. (QuiFinanza)

Il paziente contattato avrà la possibilità di comunicare le generalità del proprio caregiver che sarà quindi inserito nei nostri elenchi Nella provincia, a tutto il 5 aprile, le somministrazioni di vaccino hanno raggiunto quota 227.473, di cui 156.168 prime dosi e 71.350 seconde. (BariToday)

«Stanno cioè confrontando gruppi - prosegue - dove ad alcuni viene data la prima dose di vaccino AstraZeneca e la seconda di Pfizer, un altro a cui danno la prima con mezza dose di AstraZeneca e la seconda intera e un altro ancora in cui si danno due mezze dosi». (Gazzetta del Sud)