Danilovic: “Dopo aver parlato con Djokovic pensi di poter battere chiunque”

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Oggi classificata al 90° gradino del ranking, sarà la partner di Nole Djokovic nel tabellone di doppio misto alle Olimpiadi di Tokyo.

Nina non ha mai superato il secondo turno di un torneo del Grand Slam e deve ancora raggiungere la sua prima finale sul circuito maggiore.

Djokovic ha già conquistato una medaglia di bronzo alle Olimpiadi (Giochi di Pechino nel 2008).

Il torneo di Flushing Meadows avrà inizio il prossimo 30 agosto e si concluderà il 12 settembre

Quando parli con lui pensi: ‘Okay, adesso batterò chiunque grazie ai suoi consigli’. (Tennis World Italia)

Su altre fonti

L’INTERROGATIVO: DJOKOVIC, UOMO GATTO O UOMO TIGRE? Ivanisevic, poi, si è detto sicuro che le origini del tennista di Belgrado rappresentano un valore aggiunto fondamentale: “Siamo dei Balcani. (Tennis Fever)

Djokovic, invece, sembra averne ancora in questa corsa che va avanti allo sfinimento. Novak Djokovic è come quei maratoneti che, a poche miglia dal traguardo, hanno staccato tutti gli avversari e sembrano correre da soli. (Rivista Undici)

Di Steffi mi ha sempre ispirato la sua mentalità: spero di averla anche io e usarla nella mia prossima missione. Il campione serbo affronterà questo percorso senza trovare i due storici rivali ovvero Rafael Nadal e Roger Federer. (OA Sport)

Djokovic risponde a Del Potro. Il gigante di Tandil sta seguendo in questo momento una dura fase di riabilitazione e spera di tornare il prima possibile nel Tour ATP. Del Potro ha risposto simpaticamente a un tweet di Djokovic negli ultimi giorni scherzando proprio sulle due pesanti vittorie ottenute contro di lui ai Giochi Olimpici. (Tennis World Italia)

Il barbiere di Novak Djokovic e la sua rivelazione Oltre a ciò una vittoria a New York permetterebbe a Nole di diventare il primo tennista a vincere nell'era Open tutti e quattro Slam nello stesso anno. (Tennis World Italia)

Novak Djokovic insegue il 'Calendar Golden Slam'. “Sono consapevole di essere in ritardo, ma non è mai troppo tardi per celebrare una vittoria a Wimbledon. Quando ero soltanto un bambino, mi divertivo a costruire il trofeo di Wimbledon con del materiale improvvisato che trovavo nella mia stanza” – ha scritto Nole. (Tennis World Italia)