"C’è un positivo, la scuola non riapre"

La Nazione INTERNO

La notizia si è propagata a macchia d’olio sulle bacheche social, inondate dalle proteste dei genitori al grido di "Vergogna".

In realtà l’annuncio ha colto di sorpresa anche la stessa dirigente: "Ho ricevuto la segnalazione dal diretto interessato nelle prime ore del mattino, si tratta di una persona facente parte dell’organico scolastico.

Nel pomeriggio di ieri la dirigente ha comunicato ai genitori la riapertura della scuola per oggi e domani con orario 8,35 - 12,35, garantendo quindi soltanto la didattica mattutina e non quella pomeridiana

"A fronte della comunicazione inviata ai genitori – dice il consigliere Cristina Forconi – che crea problemi logistici alle famiglie, oltre a privare gli alunni di altri tre giorni di scuola in presenza, le domande che sorgono sono molteplici. (La Nazione)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il Premier raccomanda: seguire le linee guida indicate dal Ministero della Salute e usare il vaccino AstraZeneca per coloro che hanno più di 60 anni di età. Il premier Mario Draghi in conferenza stampa si presta alle domande dei giornalisti sul tema del Recovery Fund e dei vaccini. (Tecnica della Scuola)

Da oggi fino al 18 aprile a Monreale vige il divieto di stazionamento su tutte le vie e le piazze del territorio comunale, quindi Monreale centro e frazioni. (Monrealelive.it)

Si tratta del risultato del sondaggio condotto da Orizzonte Scuola che ha visto oltre 11 mila utenti partecipare alla breve rilevazione. Al massimo potrebbero esserci deroghe per chi ha avuto problemi a seguire durante l’anno scolastico le lezioni in didattica a distanza. (Orizzonte Scuola)

Pronta per la riapertura la preside Alessandra Rucci che ha sottolineato come "questa è la terza riapertura, speriamo di reggere fino a giugno" Mezzi sorrisi e occhi assonati ieri all’istituto Savoia-Benincasa di via Marini per il ritorno a scuola degli studenti delle superiori. (il Resto del Carlino)

I genitori di chi è tornato a scuola mercoledì mattina pensa comunque ai ragazzi di medie e superiori» Così Camilla, 11 anni, in quinta elementare alle Armandi Avogli, ha chiesto a sua mamma prima di rimettere piede a scuola mercoledì mattina. (Corriere della Sera)

La scuola è la nostra principale agenzia educativa: farla funzionare al meglio è un’assoluta priorità. Il nostro paese ha le forze e le competenze per farlo: ci sarà anche la necessaria capacità politica? (Agenda Digitale)