Usa: la Camera approva l’accordo per aumentare il tetto del debito

In Terris ESTERI

Il debito Usa e il meteorite di Biden. “Un meteorite si sta abbattendo sull’economia americana.

Il leader del Grand Old Party al Senato Mitch McConnell ha già fatto sapere alla Casa Bianca che non collaborerà con i dem per un altro aumento del tetto del debito.

Il provvedimento è passato con i 219 sì dei dem, mentre 206 repubblicani hanno votato compatti per il no.

Difatti, aveva sottolineato il presidente Usa, durante la precedente amministrazione “il debito è cresciuto in quattro anni di quasi 8 mila miliardi di dollari, oltre un quarto del debito complessivo accumulato in oltre 200 anni

A questo punto non posso garantire che gli Usa eviteranno un default”, aveva avvertito nel corso di una conferenza stampa alla Casa Bianca il presidente Biden, commentando duramente lo stallo al Congresso sull’aumento del tetto del debito causato dall’ostruzionismo dei repubblicani. (In Terris)

La notizia riportata su altre testate

Milano, 14 ott. (LaPresse)

(askanews) - La Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha approvato l'innalzamento del tetto del debito pubblico di 480 miliardi di dollari, con un'estensione temporale solo fino all'inizio di dicembre. (Today)

Senza l'approvazione della misura, secondo i media americani, ci sarebbe stato il rischio di "un'insolvenza catastrofica e un disastro economico". Il segretario al Tesoro Janet Yellen aveva avvertito i parlamentari che il governo federale avrebbe probabilmente esaurito i soldi entro il 18 ottobre, a meno che il Congresso non avesse alzato il tetto del debito. (Il Sole 24 ORE)

Milano, 14 ott. È inoltre impegnata nel settore acque in tutti gli Stati Uniti, con progetti come la realizzazione di un bacino idrico nel sud della Florida, parte di un piano di riqualificazione dei terreni paludosi e delle acque reflue delle Everglades, nonché con lo scavo di gallerie per la gestione delle inondazioni e per il trattamento delle acque, a Washington, DC, a Seattle e a Fort Wayne (LaPresse)

- (PRIMAPRESS) Senza l'approvazione ci sarebbe stato il rischio di insolvenza e l'amministrazione federale sarebbe entrata in crisi. (PrimaPress)

La legge prevede un innalzamento del tetto del debito di soli 480 miliardi di dollari, che porta il totale dell'indebitamento a 28.880 miliardi, sufficienti a validare le spese governative ed il pagamento delle obbligazioni fino al 3 dicembre. (ilmessaggero.it)