Etna, spettacolare parossismo notturno fotografato dall'Isola e da Brucoli – La Gazzetta Augustana

La Gazzetta Augustana.it INTERNO

Poi, dall’1,15 si è avuta una repentina diminuzione della fontana di lava, pur continuando l’attività effusiva dei due flussi lavici, che si sono sovrapposti alle colate degli episodi precedenti, e proseguendo inoltre l’attività esplosiva ai crateri sommitali.

Primo piano Etna, spettacolare parossismo notturno fotografato dall’Isola e da Brucoli di. AUGUSTA – L’Etna ha dato spettacolo nella notte con il quinto parossismo (attività stromboliana) dal 16 febbraio, generando, tra la mezzanotte e l’una, getti di lava alti fino a mille metri sopra il cratere di sud-est, e una colonna eruttiva che si è alzata per diversi chilometri rispetto alla cima del vulcano. (La Gazzetta Augustana.it)

Ne parlano anche altre testate

Intorno alle 23 i getti di lava hanno superato il chilometro di altezza, dando vita a due colate laviche: la prima in direzione della valle del Bove e l’altra in direzione Sud-ovest. (AMnotizie.it)

La notte scorsa un'altra attività eruttiva. È terminata alle 10 un’altra fase eruttiva dell’Etna . IL VIDEO DELL’ERUZIONE DELL’ETNA DAL THE GUARDIAN. La cenere è poi ricaduta sui Paesi e i centri abitati del versante occidentale dell’Etna (BlogSicilia.it)

Uno spettacolo.che fa paura, coabitare e vivere alle pendici del vulcano più attivo e capriccioso d'Europa (La Sicilia)

L’Etna in genere riversa i suoi prodotti nella Valle del Bove, nel suo fianco orientale, verso lo Ionio. “Dobbiamo avere la massima attenzione – ha continuato Doglioni – perché le eruzioni possono evolvere con colate che possono arrivare alle infrastrutture sui fianchi dell’Etna come avvenne nel 2001, oppure a eruzioni che si avvicinano agli insediamenti abitativi come nel 1991 e 1993. (Stretto web)

L’attività parossistica ha creato anche un secondo trabocco lavico dalla bocca della sella. L’ Etna è di nuovo in attività e nelle ultime ore ha dato spettacolo con un’eruzione incredibile. (Il Fatto Quotidiano)

In allegato l’immagine satellitare della Nasa chiarisce ogni dubbio: ben visibile la nube di cenere giunta tra palermitano e trapanese tirrenico Numerose le segnalazioni, dalla Zisa alla zona della Fiera, da parte di cittadini che hanno trovato su balconi e terrazze uno strato di pulviscolo nero. (PalermoToday)