Afghanistan. Trucchi, gioielli e colori: sui social stop al burqa - Ilmetropolitano.it
“Di certo elimineranno psicologia, psichiatria, astronomia e geologia” dice Telaya
“Abbiamo paura per la nostra vita” dice Telaya.
“Indossare il burqa è terribile, toglie il respiro” accusa Telaya – un nome di fantasia – all’agenzia Dire.
Così, se sui social netowork le donne stanno cercando di ritagliarsi uno spazio di libertà, tra i corridoi delle università la realtà è un’altra.
A completare il tutto, gioielli finemente cesellati e volti truccati, mentre i capelli restano sciolti o acconciati, oppure ordinati sotto veli altrettanto colorati e bordati di ricami. (ilMetropolitano.it)
Ne parlano anche altre fonti
“Indossare il burqa è terribile, toglie il respiro” accusa Telaya – un nome di fantasia – all’agenzia Dire. A completare il tutto, gioielli finemente cesellati e volti truccati, mentre i capelli restano sciolti o acconciati, oppure ordinati sotto veli altrettanto colorati e bordati di ricami. (Dire)
Sempre durante le manifestazioni della Mostra, due esponenti della Resilienza afghana, la regista Shahrbanoo Sadat e l’attivista Zahra Ahmadi,ha n n o ricevuto u n riconoscimento speciale dal Women in cinema Award (WiCA). (codacons.it)
«Questo è il nostro autentico abito afghano - scrive su Twitter Spozhmay Maseed, una delle tante attiviste che si è unita a questo grido di libertà - le donne afghane indossano modesti vestiti colorati COM'È NATA LA CAMPAGNA SOCIAL #DONOTTOUCHMYCLOTHES? (Focus Junior)
Così la vicedirettrice vicario del Corriere della Sera Barbara Stefanelli ha aperto l’ottava edizione del Tempo delle Donne alla Triennale di Milano. «U na forza che non contrappone ma unisce, una forza che non è solo virile. (Notizie - MSN Italia)
Inoltre chiediamo di garantire protezione permanente ed assistenza a tutti coloro che tenteranno di arrivare in Europa attraverso la cosiddetta rotta balcanica» Sono scesi in piazza per rimanere al fianco delle donne afghane, contro la denigrazione e l’oppressione. (ilmattino.it)
L’evento sarà condotto da Antonello Riccelli, insieme alla Presidente dell’Associazione Punto d’Incontro Vania Partilora, che ha ideato questo incontro La Toscana per le donne afghane. (IL TELEGRAFO Livorno)
