Missione compiuta: Vega C ha rilasciato i satelliti in orbita

Non è un caso, infatti, se il primo Vega nel suo lancio inaugurale, avvenuto dieci anni fa (il 14 febbraio 2012), ospitava nove satelliti scientifici

Inoltre, il motore AVUM+, montato sul quarto stadio del lanciatore, permetterà a Vega C di rilasciare i payload in tre orbite differenti.

Il propulsore ha una capacità di 141 tonnellate di propellente solido ed è stato collocato nel primo stadio del lanciatore Vega C. (Forbes Italia)

La notizia riportata su altre testate

Permetteranno ad Arianespace di affrontare il mercato con più competitività e flessibilità. “Con questo successo, l’Europa si dota di un nuovo veicolo per l’accesso allo spazio che permetterà di mettere in orbita autonomamente i più grandi programmi europei come Copernicus e anche di servire la New Space Economy. (Agenzia askanews)

Il motore P80 è diventato P120, Zefiro23 ora è Zefiro40, Avum è Avum+, stessa struttura migliorando ciascun motore". Si fa uno “sparo”, poi si resta su una traiettoria balistica, poi un altro “sparo” per correggere l’orbita e rilasciare il satellite. (la Repubblica)

13 luglio 2022 a. a. a. KOUROU (GUYANA FRANCESE) (ITALPRESS) – Il lanciatore Vega C ha completato con successo il suo volo inaugurale, portando nell’orbita pianificata il carico principale LARES 2 – una missione scientifica dell’Agenzia Spaziale Italiana ASI. (Corriere dell'Umbria)

Colao: “il lancio di Vega-C è il successo degli investimenti Italia”. La massa totale del carico utile al decollo era di circa 474 kg: 296 kg per LARES-2, mentre il resto è rappresentato da sei CubeSat, da adattatori di carico utile e da strutture di trasporto. (MeteoWeb)

Diretta live. Qui la diretta streaming dell'Esa. Lo spazioporto. A Kourou sembra di essere tornati indietro nel tempo fino al 2012, alla vigilia del primo lancio del razzo Vega (Vettore europeo di generazione avanzata). (ilmessaggero.it)

(IMMAGINI UFFICIO STAMPA) "Con questo successo, l'Europa si dota di un nuovo veicolo per l'accesso allo spazio che permetterà di mettere in orbita autonomamente i più grandi programmi europei come Copernicus e anche di servire la New Space Economy. (il Dolomiti)