Coronavirus, Orvieto a 39 casi. Tardani:”sforzo ulteriore nella sorveglianza dei casi”

OrvietoLIFE INTERNO

L’origine del contagio è principalmente da ricondursi a rapporti familiari.

Salgono così complessivamente a 39 le persone residenti nel Comune di Orvieto che risultano essere positive al Covid-19 secondo l’aggiornamento odierno comunicato dalla Regione.

Nella giornata di oggi il Sindaco, attraverso apposite ordinanze, ha emesso il provvedimento di isolamento contumaciale per 5 persone residenti nel comune di Orvieto risultate positive al Covid-19.

“L’origine degli ultimi casi – prosegue – è l’occasione per ricordare le indicazioni del Consiglio Superiore di Sanità circa il contagio interfamiliare, uno dei motori su cui può andare a innestarsi la diffusione epidemiologica del coronavirus (OrvietoLIFE)

Ne parlano anche altri giornali

Intanto il numero di soggetti posti in osservazione ha toccato quota 3.083, di cui 2.411 nel Perugino e 672 nel Ternano. Sono 969 i contagi registrati in Umbria alle 8 di sabato 28 marzo. (Rgunotizie.it)

Sono 195 i soggetti risultati positivi al Coronavirus nella provincia di Terni. I numeri nel ternano. Al momento i numeri che risaltano sono quelli di San Gemini, Baschi, Castel Giorgio, Castel Viscardo e Porano ragguagliando i casi positivi agli abitanti dei rispettivi municipi. (TerniToday)

L’aumento contenuto del numero dei contagiati dal Coronavirus in Umbria si traduce in una situazione di stabilità per molti dei Comuni interessati dall’emergenza. Continuando a scorrere la lista Spoleto resta fermo a 16 contagi così come San Gemini a 14. (Rgunotizie.it)

I contagi giornalieri alle ore 8 di domenica 29 marzo scendono a quota 54, dopo essersi mantenuti per due giorni vicino a quota 80. E quanto comunica la regione Umbria alle ore 8 di domenica 29 marzo. (Umbria Journal il sito degli umbri)

I medici di medicina generale hanno di fatto chiuso i propri ambulatori privilegiando la presa in carico telefonica (triage telefonico) fatta eccezione per le visite legate a problemi non differibili. Altro argomento da significare è l’attività degli studi medici chirurgici ed odontoiatrici libero professionali. (umbriaON)

Agli estremi ci sono Castel Giorgio (191) e Piegaro, un solo caso tra i suoi 3.549abitanti. Stabili gli indici relativi agli ospedalizzati: un degente ogni 4 positivi e “un’intensiva” ogni cinque ricoveri. (Il Messaggero)