Terremoto del 2009, il ricordo della tragedia nelle parole dei politici

La Stampa INTERNO

«Roma non dimentica la tragedia del terremoto de L'Aquila del 2009» ha scritto la sindaca

Da Forza Italia è intervenuto anche Renato Brunetta, Ministro della pubblica amministrazione, che in una nota ha detto: «309 vittime, una ferita profonda per tutto il Paese.

Un gesto simbolico per ricordare le 309 vittime e stringerci ancora in silenzio al dolore delle loro famiglie».

«La casa dello studente rappresenta uno dei simboli tra i piu' dolorosi del terremoto che ha colpito L'Aquila nel 2009. (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri media

Per le opere pubbliche della città, invece, si è da poco superato il giro di boa Nel capoluogo, infatti, ormai moltissimi hanno ripreso possesso delle loro abitazioni, visto che sono ormai concluse più di 28mila pratiche e sono in fase istruttoria le ultime 1.100 che dovrebbero vedere la luce entro il 2021. (Avvenire)

In occasione del 12esimo anniversario del terremoto dell’Aquila, il presidente della Regione Marco Marsilio ha partecipato stamane alla commemorazione delle vittime davanti alla casa dello studente. Queste le parole pronunciate dal governatore:. (IlPescara)

La scossa devastante alle 3.32 del 6 aprile. Dodici anni fa il terremoto dell’Aquila causò 309 vittime, oltre 1.600 feriti, 100mila sfollati e danni stimati per oltre 10 miliardi di euro. Le 309 vittime sono state ricordate con migliaia di fiammelle accese alle finestre. (Il Sole 24 ORE)

Santo del giorno: oggi si celebra San Pietro da Verona protettore dei domenicani e degli inquisitori, dei calzolai, dei commercianti di tessuti e dei fabbricanti di birra. Gli affetti e l’amore per la famiglia, i figli ed il partner sono senza dubbio il centro della tua vita. (TrevisoToday)

Oltre a loro l’Amministrazione comunale ha voluto essere vicino alla dottoressa Fabiola Tamburro, vastese d’adozione, che nel terremoto del 2009 ha perso il padre Marino, la sorella Giuliana e il nipotino Stefano Antonini. (Vasto Web)

Il dispositivo è rimasto acceso sino alle ore 3:32, ora della devastante scossa di terremoto che fu registrata nella notte del 6 aprile 2009 Nella notte tra il 5 e il 6 aprile 2009 una scossa di terremoto di 5.8 gradi localizzata a pochi chilometri da L’Aquila, causò 309 vittime e 1900 feriti. (Il Fatto Quotidiano)