Draghi chiama Salvini: “Adesso toni più pacati”. Le condizioni della Lega

La Stampa INTERNO

Ogni giorno che passa la questione si pone a Draghi in tutta la sua problematicità: Salvini di lotta e di governo è un nodo che va affrontato.

Alla fine dell’incontro anche Salvini appare soddisfatto, gongolante per essere il primo leader politico a convocato per un faccia a faccia da Draghi

Poi, in coda al colloquio, il leghista piazza le sue condizioni.

Alla fine dell’incontro con Matteo Salvini a Palazzo Chigi, Mario Draghi è soddisfatto almeno di una cosa. (La Stampa)

La notizia riportata su altre testate

“Caro Salvini, guardi che non sarebbe questo il tipo di comunicazione che noi vorremmo dare a questo esecutivo. Ogni giorno almeno due titoli, uno la mattina e uno il pomeriggio, se poi c’è qualche ospitata tv, i titoli diventano tre. (Tiscali Notizie)

Ma dove non c'è emergenza sanitaria, e puoi andare a mangiare al ristorante a pranzo perché non puoi andarci la cena? Visto che c'è il dibattito tra europeisti e sovranisti, un po' di sovranismo vaccinale potrebbe servire". (Fanpage.it)

«Magari - ipotizza Salvini - a qualcuno conviene, economicamente, lo vedremo a fine epidemia, con i più sui bilanci di certe aziende». Un progetto trasversale, risultato del lavoro congiunto con la Commissione per i diritti delle donne e l'uguaglianza di genere (Femm). (La Stampa)

"Abbiamo parlato di aperture, sarebbe banale parlare di sottosegretari", un tema sul auquale "c'è sintonia", ha detto Salvini, lasciando palazzo Chigi"c'è sintonia". Incontro a palazzo Chigi tra il premier Mario Draghi e il leader della Lega, Matto Salvini. (Italia Oggi)

"Noi siamo per la tutela della salute, ma con interventi mirati e in questo c'è sintonia con il presidente Draghi e son contento. Durante l'incontro i due avrebbero accennato all'altro tema 'caldo' di governo, il completamento della squadra di sottosegretari. (AGI - Agenzia Italia)

Venerdì ci sarà il nuovo monitoraggio, «poi vedremo», ha aggiunto, anche se lo scenario di una zona arancione nazionale, ventilata da qualcuno, sembra tuttavia restare al momento solo un’ipotesi. Si mira a definire il nuovo provvedimento cercando un punto di caduta non facile tra le diverse posizioni dei partiti che sostengono Draghi (La Sicilia)