Centrodestra e centrosinistra si prendono Olbia e Carbonia, Capoterra unica al ballottaggio, 5 Stelle a picco ovunque

Casteddu Online INTERNO

Una cosa è certa: il risultato non sarà la somma matematica dei voti degli schieramenti, spaccati sul campo e dilaniati da enormi conflitti interni

Per il centrodestra sicuramente non una vittoria schiacciante, ma comunque sufficiente a evitare il ribaltone caldeggiato dall’ex premier nel suo comizio.

Olbia al centrodestra, Carbonia al centrosinistra, Capoterra al ballottaggio ma non con un peso tale da rovesciare gli equilibri rimasti più o meno invariati. (Casteddu Online)

Ne parlano anche altri media

A Capoterra gli elettori bocciano la sfida del Pd contro la nomenklatura locale. Sollai ha vinto col 68,27 per cento lasciando alla prima cittadina uscente, Marta Cabriolu, appena il 17,38 per cento (SardiniaPost)

Nizzi è sostenuto da Lega, Udc, Forza Italia e tre liste civiche, mentre il rivale non presentava simboli di partito Non è mancata qualche sorpresa in Sardegna alla chiusura delle urne, dopo le votazioni per scegliere 98 nuovi sindaci e altrettanti consigli comunali. (Il Fatto Quotidiano)

Vince un centrodestra unito. Nizzi si riconferma sindaco di Olbia con il 52% prendendo poco più di mille voti in più dello sfidante di centrosinistra Augusto Navone che si è fermato al 47,9%. A Olbia la spunta Nizzi. (Tiscali Notizie)

I risultati delle elezioni riconfermano il primo cittadino con oltre il 52% delle preferenze. Olbia ha deciso: sarà ancora Settimo Nizzi a guidare la città per i prossimi 5 anni. (Gallura Oggi)

Dopo le elezioni a Olbia si comincia a pensare a come sarà il prossimo Consiglio Comunale. Anche se manca ancora la conferma, in base alle preferenze si può già fare una prima ipotesi di quello che sarà il Consiglio Comunale a Olbia, tra riconferme e novità. (Gallura Oggi)

La tornata elettorale delle amministrative in Sardegna, affluenza 60,9% (in calo del 5,7% rispetto alle precedenti consultazioni ma del 6,2% più alto della media nazionale), non stravolge gli equilibri e non consegna alla storia un vincitore assoluto. (LaPresse)