Ciclismo, lo sloveno Pogacar vince il Giro di Lombardia

Gazzetta del Sud SPORT

Il bergamasco, classe 1993, sa di giocarsi l’occasione della vita ma nulla può contro un Pogacar in formato gigante.

Nibali, primo al Lombardia 2015 e 2017, terminava con il 13esimo posto e la consapevolezza di aver ancora tanto da dire tra i big del gruppo

Il sogno di un bis per l’Italbici dopo l’impresa di Sonny Colbrelli alla Parigi-Roubaix si spegne sul nascere.

Un fenomeno, dunque, che se n'è andato solitario sull'ultima salita, dopo il secondo scatto dello "squalo" Vincenzo Nibali (Trek-Segafredo) che era servito a fare selezione. (Gazzetta del Sud)

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Pensavo che dietro, nel gruppo di Julian, collaborassero di più, ma se anche Masnada fosse rimasto dietro non penso avremmo potuto chiudere il buco“. Il commento del direttore sportivo Davide Bramati ai microfoni Rai: “Quando Pogacar è partito con altri tre uomini, ho detto subito ad Alaphilippe di provare a rientrare. (OA Sport)

Dopo l’esordio tra i professionisti all’Androni ha trovato il grande salto nel World Tour, dove si è espresso benissimo nel ruolo da gregario, iniziando a mano a mano anche a ritagliarsi qualche chance a livello individuale Un esempio che può essere ideale per Fausto Masnada, che a 28 anni è definitivamente esploso con la spettacolare seconda posizione odierna al Giro di Lombardia (OA Sport)

Un corridore d'altri tempi, capace di vincere non solo i grandi giri e le brevi corse a tappe, ma anche le corse di un giorno. Solo Fausto Coppi e Eddy Merckx erano riusciti fino a oggi nell'impresa di vincere queste due classiche monumento e la maglia gialla nella stessa stagione. (ilgazzettino.it)

Ho cercato di lavorare per Alaphilippe, ma Pogacar è stato di un altro livello. Fausto Masnada ha 27 anni e questo per lui è stato il terzo Giro di Lombardia ed è soddisfatto del secondo posto alle spalle di un campione come Pogacar. (TUTTOBICIWEB.it)

L’unico a lanciarsi all’inseguimento del fuoriclasse sloveno è stato Fausto Masnada, battuto solo in volata da Pogacar. C’è sempre qualcosa su cui lavorare, qualcosa da migliorare e di certo proveremo a modificare qualche dettaglio per la prossima stagione” (OA Sport)

Io conoscevo bene la discesa, perciò sono riuscito a rientrare e ottenere un secondo posto. Tadej però oggi è stato di un altro pianeta, non si vincono due Tour de France per niente. (Sportface.it)