Yahoo Answers, è ufficiale: addio alla più grande piattaforma di domande

Insomma, tutti hanno avuto a che fare fare con Yahoo Answers che oggi sono in pochissimi ad utilizzare.

Fu messo in soffitta nel 2006 perché l’anno precedente fu già presentato Yahoo Answers.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE > > > YouTube, viene nascosto agli utenti: cosa e perché. Yahoo Answers chiude dopo sedici anni. È la seconda volta che l’azienda chiude un servizio del genere.

In tanti ormai non si affidano più neanche ai motori di ricerca ma postano le proprie domande ai follower o agli amici

Yahoo Answers chiude. (Vesuvius.it)

La notizia riportata su altri media

Il settore, diventato incredibilmente competitivo, ha portato la Yahoo a decidere di chiudere il sito di domanda e risposta. Dopo un'attività di ben 16 anni, il sito ha visto un graduale declino di utilizzo degli utenti, principalmente dovuto alla nascita di nuovi e più efficaci motori di ricerca online, quali Google, Quora e altri. (Sputnik Italia)

Yahoo Answers, come prevedibile, ha subito le scarse statistiche di utilizzo. Pur essendo una piattaforma decisamente longeva e che fino a non troppi anni fa godeva di una certa popolarità, Yahoo Answers soffriva evidentemente di problemi ormai troppo grandi per essere portato avanti. (TuttoTech.net)

Answers rimuoverà anche tutto l’archivio di domande e risposte Ecco le più divertenti pubblicate. Dopo 16 anni chiude Yahoo! (Corriere Nazionale)

La chiusura ufficiale di Yahoo Answers è prevista per il prossimo 4 maggio, nonostante l’annuncio abbia scatenato molte proteste da parte degli utenti più affenzionati. I motivi dell’addio di Yahoo Answers:. (Ultim'ora News)

Dal quattro maggio duemilaeventuno la risposta a questa domanda non la troverete più su Yahoo Answers. Cosa succede ora con Yahoo. Nato nel 2005, gli utenti di Yahoo Answers dopo aver raggiunto la cima hanno cominciato a scarseggiare preferendo altri servizi (The Millennial)

Nonostante il MWC sia ancora previsto per giugno, alcune importanti aziende hanno annunciato che non parteciperanno: tra queste, Sony, Nokia e soprattutto Google. Di tutto questo ne parliamo oggi a Il Tech delle Cinque: potete ascoltare l’episodio dal player qui sotto ma non dimenticate di iscrivervi su Spotify, Apple podcast, Google Podcast o dovunque ci vogliate seguire. (Smartworld)