Borsa: seduta nel segno della volatilita' alla vigilia della Fed, Milano +0,22% - Il Sole 24 ORE

Il Sole 24 ORE ESTERI

Sul mercato valutario l'euro si indebolisce e torna sotto quota 1,13 dollari, passando di mano a 1,128 dollari (1,13 in avvio 1,131 ieri in chiusura).

La moneta unica vale anche 128,488 yen (128,7 in avvio e 128,84 ieri), mentre il dollaro passa di mano a 113,888 yen

Borsa: seduta nel segno della volatilita' alla vigilia della Fed, Milano +0,22%. Leonardo (-5,7%) paga indiscrezioni indagini in Kuwait (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 25 gen - Volatilita' e' stata la parola d'ordine di una seduta che ha cambiato piu' volte segno, per poi chiudersi in rialzo, nonostante il calo di Wall Street, che potrebbe comunque sorprendere nel finale, come ha fatto con il clamoroso recupero della vigilia. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altre testate

Secondo gli esperti la volatilità continuerà a regnare sovrana sui listini e la sensazione è che le borse possano cambiare direzione da un momento all'altro. Le borse europee provano a rimbalzare ma restano in rialzo di solo mezzo punto percentuale a metà seduta. (Milano Finanza)

In una sola seduta, Piazza Affari ha perso 40 miliardi di euro, portando il bilancio da inizio anno a -48 miliardi. Le votazioni per eleggere il nuovo presidente della Repubblica si sono aperte ieri e il primo scrutinio è andato a vuoto (InvestireOggi.it)

Quest’ultimo indice è in correzione tecnica dopo la perdita del -10% messo a segno negli ultimi giorni.Le vendite proseguono sui tecnologici data la situazione di incertezza dovuta ora anche alle tensioni USA-Russia sull’Ucraina. (Sputnik Italia)

Mentre i leader europei e gli USA si consultano per trovare una soluzione che eviti la guerra, i bond sovrani di Kiev collassano sul mercato obbligazionario. Il debito pubblico ucraino vale solo il 50% del PIL, ma nel complesso il paese possiede esposizioni verso l’estero per quasi l’80% del PIL (InvestireOggi.it)

Il Pil è atteso crescere quest’anno del 3,8%, 0,4 punti percentuali in meno rispetto alle stime di ottobre Dopo il +5,9% del 2021, il Pil è atteso in crescita quest’anno del 4,4%, ovvero 0,5 punti percentuali in meno rispetto alle previsioni di ottobre. (Corriere della Sera)

Il timore di un'invasione russa, con un aumento delle tensioni tra Mosca e Washington, si somma alle preoccupazioni degli investitori sulle prossime mosse della Federal Reserve sul fronte delle politiche monetarie. (ilmattino.it)