Le Borse di oggi, 12 gennaio. Inflazione Usa attesa al 7%, ma il mercato scommette su Powell timoniere della …

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La Repubblica ECONOMIA

Numeri che comunque danno concretezza alla stretta monetaria accelerata della Fed, quella di cui ha parlato il governatore Powell in occasione dell'inaugurazione del suo secondo mandato.

Oggi, nella serata italiana, è anche prevista la diffusione del Beige book della Fed che potrebbe contenere altri elementi sul tema

L'aspettativa è che il picco nella variazione annua arrivi sopra il 7% a gennaio, per poi rallentare. (La Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

Aveva già capito tutto Celentano negli anni Settanta, all'epoca di Svalutation: l'inflazione è una brutta bestia, specie per chi lavora. Main Street tira insomma la cinghia, mentre Wall Street continua a festeggiare (ilGiornale.it)

Ma quel che è emerso piuttosto chiaramente ieri è che in realtà lo spazio di Powell non è poi così ampio. E che se $BTC e compagnia rimarranno legati anche all’andamento dei mercati azionari, potrebbero avere l’ombrello che stavano cercando da anni (Criptovaluta.it)

Più del 1982, due casi precedenti in cui l'inflazione ha raggiunto il 7% potrebbero contenere lezioni più utili per i giorni nostri L'ultima volta che l’inflazione dei prezzi al consumo (arrivata in dicembre al 7%) è stata così alta era l'estate del 1982. (Milano Finanza)

Su base mensile, la crescita è stata però superiore alle attese, pari a +0,5%, rispetto al +0,4% atteso. Di fatto, lo scorso mese, l'inflazione misurata dall'indice dei prezzi al consumo Usa è balzata ulteriormente, al tasso annuo del 7%, rispetto al +6,8% di novembre. (Finanzaonline.com)

Nel mese di dicembre, l’inflazione Usa, misurata dall’indice dei prezzi al consumo, è salita ulteriormente, al tasso anno del 7%, rispetto al +6,8% di novembre, e al record dal febbraio del 1982. Gli analisti intervistati da Dow Jones avevano previsto un balzo del 7% su base annua, al tasso più forte dal 1982, per l’appunto, e una crescita dello 0,4% su base mensile. (Wall Street Italia)

Focus sui dati macro, ma anche sulla stagione degli utili Usa appena iniziata. Gli economisti intervistati da Dow Jones avevano previsto un calo a 200.000 unità, rispetto alle 207.000 unità della settimana scorsa (Finanzaonline.com)