I Cantoni sono favorevoli alla riduzione degli isolamenti e delle quarantene

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Ticinonline ESTERI

In merito a quarantene e isolamenti, i cantoni hanno ora tempo fino a lunedì per valutare eventuali deroghe.

Sono esentate dalla quarantena le persone che hanno ricevuto l’ultima dose di vaccino o sono guarite da meno di quattro mesi

Dal punto di vista della politica sanitaria, una «politica del laissez-faire» non è attualmente giustificabile, sottolinea la CDS.

cantoni sostengono la riduzione del periodo di quarantena e d'isolamento, entrambi fissati a cinque giorni, annunciata oggi dal Consiglio federale. (Ticinonline)

Ne parlano anche altri giornali

I decorsi, però, sarebbero meno gravi rispetto alle varianti precedenti. Un mantra che oramai rimbalza tra diversi Paesi europei, insieme a un altro concetto: «diffusione» (Corriere del Ticino)

La riduzione dell’isolamento e della quarantena, in vigore già a partire da domani, è invece giudicata positivamente dall’associazione: tuttavia, l’USAM si chiede perché la quarantena sia solo abbreviata e non semplicemente rimossa. (Corriere del Ticino)

I cantoni sostengono la riduzione del periodo di quarantena e di isolamento, entrambi fissati a cinque giorni, annunciata oggi dal Consiglio federale. Sebbene non ci sia stata alcuna consultazione, molti rappresentanti cantonali si sono espressi a favore di un tale adeguamento. (Ticinonews.ch)

In casi estremi, sottolinea Jamnicki, «possono passare fino a tre giorni prima che un risultato del test sia disponibile. Prima di passare la parola a Tanja Stadler, Masserey sottolinea: «Ci sono prove che il booster riduca anche il rischio di trasmissione. (Corriere del Ticino)

Masserey ha parlato la necessità di trovare "un equilibrio" e per Stadler, un compromesso potrebbe essere fissato a cinque giorni. L'entrata in servizio in presenza richiederà un test PCR negativo, si useranno mascherine FFP-2 e per tutto gennaio non ci saranno uscite libere (RSI.ch Informazione)

Anche quella dell'isolamento, che riguarda le persone risultate positive al coronavirus: da ieri anche loro possono tornare alla vita quotidiana già dopo cinque giorni, nel caso che i sintomi siano scomparsi da quarantotto ore. (Ticinonline)