Ballottaggio a Torino, Salvini tenta la spallata: “Basta insulti e fango, non tornerà la Fornero”
Non ci sono fascisti, leghisti o marziani.
A Torino per chiudere la campagna elettorale e sostenere il candidato del centrodestra Paolo Damilano, Matteo Salvini prova ad affossare le polemiche nazionali per convincere a votare i quartieri dove due settimane fa ha vinto l’astensione: «Questo è un momento storico: stavolta siamo a tanto così dal riuscire a cambiare le cose»
Noi siamo qui per cambiare, e questa è un’occasione storica per il Paese». (La Stampa)
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Qui, agli ex Mercati generali, Matteo Salvini ed Enrico Letta, con i due candidati Paolo Damilano e Stefano Lo Russo, non si incontrano per una manciata di metri. Letta è fiducioso: «Stefano oggi è un leader nazionale e per questo vincerà. (Corriere della Sera)
Il nostro obiettivo è aiutare i 3 milioni di lavoratori che non ce l'hanno e rischiano di rimanere senza stipendio. Di qui, l'appello al premier affinché intervenga per «frenare le campagne di delegittimazione del centrodestra» e «svelenire il clima». (Il Portico News)
I torinesi sono gente concreta: non credo che a loro interessi il duello tra fascisti e comunisti. "Quando ripulimmo il Moi era reduce da dieci anni di abbandono da parte di sindaci di sinistra. (TorinOggi.it)
L'intervento del leader della Lega alla vigilia del Green pass obbligatorio per i lavoratori. Ho chiesto ieri a Draghi e oggi ho visto che lo chiedono anche i sindacati: tamponi rapidi e gratuiti per i milioni di lavoratori che ancora non hanno il green pass perché non è possibile lasciare a casa migliaia di insegnanti, medici, infermieri, poliziotti, pompieri. (Livesicilia.it)
Nel mezzo, la passeggiata davanti all’ex Moi con il leader della Lega Matteo Salvini e l’annuncio del proprio vicesindaco in caso di vittoria: l’assessore regionale Andrea Tronzano. Una passeggiata insieme alla parlamentare Licia Ronzulli e al governatore Alberto Cirio, e poi si va a Torino sud (Corriere della Sera)
Noi ci siamo sforzati come Lega e come centrodestra, noi abbiamo l'ambizione di governare il comune di Roma, la Regione Lazio e l'Italia", così Salvini intervenendo alla chiusura della campagna elettorale di Michetti. (http://www.corr.it/)
