Pos obbligatorio dal 1° luglio: scattano le sanzioni

La Sesia | Cronaca INTERNO

Per ogni pagamento rifiutato, infatti, scatta una multa pari a 30 euro più il 4% del valore della transazione.

È scattato venerdì 1° luglio l’obbligo per tutti gli esercizi commerciali di accettare pagamenti con Pos, senza alcuna soglia minima di spesa.

L’unica eccezione sarà fatta in caso di comprovata impossibilità di utilizzo del pos ma le sanzioni sono dietro l’angolo.

È quanto previsto da un emendamento del decreto legge recovery che, dopo anni di incertezza, ha fissato regole precise e sanzioni per tutti i commercianti e professionisti che non accettano pagamenti elettronici. (La Sesia | Cronaca)

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Ma non è solo quello: è un servizio necessario se non si vuole rimanere indietro, anche solo dal punto di vista turistico. E poi c’è anche una questione legata alla sicurezza, perché è sempre meglio andare in giro con meno contanti possibile (il Resto del Carlino)

«In questo bar accettiamo sempre i pagamenti col Pos, pure quando si tratta di 1 euro. Gli fa eco Pina Cafiero della bottega presepiale Gambardella Pastori in via San Gregorio Armeno: «Il Pos lo abbiamo sempre utilizzato. (ilmattino.it)

I problemi tecnici col Pos però non sono cosi rari da Terranova: «Spesso si inceppano per la mancanza di linea. La diffusione su larga scala dei pagamenti elettronici riguarda la maggioranza degli esercizi, dalle grandi catene d'abbigliamento, passando per l'edicola e il punto vendita di caffè. (La Provincia Pavese)

APPROFONDIMENTI IL FISCO Pos e Bancomat, chi non lo accetta da oggi 30 giugno sarà. L'ECONOMIA Pos obbligatorio a Napoli, monta la protesta dei commercianti IL FISCO Furbetti del Pos, c'è già chi aggira l'obbligo:. (ilmattino.it)

Dell’avvenuta presentazione della querela, veniva informata la competente Autorità Giudiziaria Marcianise, in seguito alla presentazione di una querela per minacce gravi da parte di un cittadino nei confronti del predetto, dopo aver esperito i dovuti accertamenti, si recavano presso il domicilio dell’uomo, risultato quale possessore di armi e munizioni, per procedere al ritiro cautelare di un fucile, di una pistola semiautomatica e del relativo munizionamento. (Caserta Web)

Una domanda che da adesso in poi dovrà ottenere una sola risposta: sì! Ma la norma anti evasione non forza le abitudini dei commercianti di Pavia, alle prese col primo fine settimana di saldi: in molti sono già avvezzi ai pagamenti con carta (La Provincia Pavese)