Green pass sul lavoro, il governo: le aziende dei porti paghino i tamponi ai dipendenti

Corriere della Sera INTERNO

La circolare prende in considerazione la situazione dei porti dove la presenza di un’alta quota dai lavoratori senza green pass potrebbe compromettere il lavoro di smistamento delle merci partire da venerdì, quando il green pass diventerà obbligatorio.

La circolare raccomanda alle autorità portuali «di sollecitare le stesse imprese affinché valutino di mettere a disposizione del personale sprovvisto di green pass test molecolari antigenici rapidi gratuiti»

Il ministero dell’interno ha emanato una circolare con «Misure urgenti per assicurare lo svolgimento in sicurezza del lavoro del lavoro con il green pass». (Corriere della Sera)

Su altri media

A Roma, ad esempio, il sindacato Orsa ha fatto dei conti: per creare problemi a metro e treni locali basta che il 5-10% del personale sia assente Ma se i porti, rappresentano la punta dell’iceberg sotto, a cascata, ci sono una serie di settori a rischio. (Giornale di Sicilia)

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«Vorrei che si capisse questo - dice ancora il presidente dell’Autorità portuale - in gioco non c’è solo il Green pass, ma il futuro di tanta gente» Per D’Agostino c’è in ballo il futuro del porto: «Turchi e danesi, venuti a vedere la Barcolana, mi hanno già detto che si cercheranno altri porti, se quello di Trieste resta chiuso». (L'Arena)

Io non sono no vax, sono vaccinato ma sono contro questo provvedimento discriminatorio" (La7)

Le ipotesi di reato che si configurano a danno dell'attività pubblica, quindi comunque valuteremo il comportamento dei manifestanti che mi auguro sia civile che non crei ricadute negative sull’ordine e la sicurezza pubblica. (triestecafe.it)

Poi aggiunge: «speriamo che il segnale arrivi in Europa, speriamo che l’Europa faccia togliere questo Green pass». «A differenza degli altri porti italiani qui la concorrenza è vicina, i container – conferma il rappresentante dei principali terminalisti, spedizionieri e agenzie marittime, Stefano Visintin – andranno nei porti vicini dove non esiste il Green pass». (Avvenire)