Primo maggio "in libertà": niente lockdown nel weekend ma incognita meteo

GenovaToday SALUTE

In Liguria si preparano dunque ad accogliere clienti bar, ristoranti e negozi, e visitatori musei e altri luoghi di cultura.

Con l’entrata in vigore del decreto riaperture, infatti, nelle regioni in zona gialla il fine settimana del Primo Maggio potrà essere vissuto all’aria aperta, con libera circolazione nel territorio regionale e anche spostamento nelle altre regioni in zona gialla.

Dopo Natale, Pasqua e 25 Aprile in lockdown - o semi lockdown, in quest’ultimo caso - il weekend del Primo Maggio segna l’effettiva ripartenza anche del turismo e la possibilità di riunirsi ad amici e parenti che abitano in zone arancioni o rosse grazie al “green pass”, il documento che certifica l’avvenuta vaccinazione, la guarigione dal coronavirus o la negatività al tampone 48 ore prima della partenza. (GenovaToday)

Se ne è parlato anche su altre testate

Scende il cumulato dei casi sui 100mila abitanti, stando al benchmark governativo Il presidente di Regione Liguria, Giovanni Toti, nel consueto punto sulla diffusione del Covid ha detto che: ".l'indice Rt è tra 0,85 e 0,86, tutti gli indicatori lo confermano. (SanremoNews.it)

E’ successo a Imperia, mercoledì scorso. Imperia: 12enne minaccia il suicidio a scuola. A trovare la lettera, sotto il banco della giovane, un collaboratore scolastico, che ha immediatamente consegnato la missiva al dirigente scolastico che, a sua volta, ha allertato le forze dell’ordine. (IMPERIAPOST)

I nuovi casi sono 276 a fronte di 6794 tamponi (4162 molecolare, 2632 antigenici rapidi). Le ultime persone decedute avevano un'età compresa tra i 63 e gli 86 anni. (Primocanale)

🔹 Tamponi antigenici rapidi = 255.608 (+2.632). ✅ Guariti = 89.604 (+317). (IMPERIAPOST)

La capacità vaccinale garantita dalle farmacie liguri salirà a circa 6 mila somministrazioni a settimana a partire dal 10 maggio (IMPERIAPOST)

Da ieri, registrati altri 11 morti che portano il totale a 4.183 dall'inizio dell'epidemia di covid-19. I dimessi/guariti sono 89.762 (+299) (Adnkronos)