Renault: senza aiuti potrebbe fallire

AlVolante ECONOMIA

econdo un articolo dell’agenzia Reuters, il ministro delle Finanze francese Bruno Le Maire ha sostenuto in un’intervista che la Renault (lo stato francese detiene il 15% delle azioni del gruppo) potrebbe fallire se non riceverà aiuti consistenti nel giro di breve tempo.

UN PRESTITO DI 5 MILIARDI - Le Maire ha aggiunto che il presidente del Gruppo Renault, Jean-Dominique Senard, sta lavorando al nuovo piano strategico con il sostegno del governo francese. (AlVolante)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Un cambiamento che per la casa di Yokohama prenderà il via dal programma di taglio dei costi, che verrà ufficializzato il 28 maggio prossimo in occasione della presentazione dell’ultimo esercizio fiscale. (Il Fatto Quotidiano)

Le parole del ministro Le Maire. Come dicevamo, sul dossier Renault (EURONEXT:RNO) è intervenuto in prima persona il ministro francese dell’economia, Bruno Le Maire. Ricordiamo in ultimo che in Renault lo Stato francese è primo azionista, avendo infatti un pacchetto di azioni pari al 15% del capitale sociale. (Proiezioni di Borsa)

economia. La casa automobilistica francese prevede di chiudere quattro siti in Francia nell'ambito di un piano di risparmio da 2 miliardi di euro che sarà presentato il 29 maggio. di Redazione Online. Dichiarazione choc, stamani in Francia dal ministro delle Finanze: Bruno Le Maire alla radio Europa 1, ha infatti detto testualmente: Renault potrebbe pure scomparire. (TG La7)

In un’altra intervista, a Le Figaro, Le Maire ha detto invece che lo storico costruttore francese, di cui lo Stato detiene una quota del 15%, si «gioca la sua sopravvivenza». Venerdì prossimo 29 maggio il gruppo è chiamato a presentare il suo piano strategico con tagli valutati al momento per 2 miliardi di euro. (Corriere del Ticino)

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE > > > Coronavirus, Francia: piano da 18 miliardi per salvare il turismo “La Renault può scomparire, i grandi produttori industriali possono scomparire, dobbiamo prendere in considerazione questa ipotesi“, ha detto. (Inews24)

Ad aprile con 120.840 auto nuove immatricolate, la flessione tendenziale è stata del 61%. Questi dati dicono che la Germania sta attraversando la più grande crisi del mercato automobilistico dalla riunificazione avvenuta trent’anni fa. (L'HuffPost)