Nel Molise "fantasma" di Pasqua e Pasquetta nessun morto e zero contagi, da domani si torna in arancione

il Mattino di Foggia ECONOMIA

Scienze umane tra ricerca e didattica vol.

II. di Giovanni Cipriani - Antonella Cagnolati (a cura di). «Orbene, vedo trasfigurarsi ai miei occhi tutte le figure dei miei colleghi e amici e tutte le loro personalità in una grande e maestosa biblioteca: ognuna/ognuno di loro costituisce uno scaffale di libri a sé, ma al contempo confinante, orizzontalmente e verticalmente, con gli altri scaffali, dando vita a una straordinaria enciclopedia dei saperi umanistici, fonte di documentazione, ispirazione, eredità, trasmissione di quanto è stato scoperto e depositato da altri e di quanto è stato scoperto e messo a disposizione da loro stessi, in una continuità incessante di conoscenze, riflessioni, acquisizioni. (il Mattino di Foggia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Possibile cabina di regia del governo: ipotesi di riaprire alcune attività. Tutta l'Italia, come previsto dal nuovo decreto Covid, nel Paese è tornata anche la zona arancione. La mappa dell'Italia da oggi, 6 aprile, è quindi in zona arancione Abruzzo, Basilicata, Lazio, Liguria, Marche, Sicilia, Sardegna, Umbria, Veneto e Province autonome di Bolzano e di Trento. (Molise Web)

Vaccini Covid, salgono a 71.047 le dosi somministrate in Molise, rispetto alle 84.425 consegnate in regione, pari all’85,16 per cento del totale. Iscriviti al nostro gruppo Facebook ufficiale. isNews è anche su Telegram: clicca qui per iscriverti. (isnews)

La verità è che la pandemia non ci ha resi peggiori, ma ha svelato la vera essenza di ognuno di noi Attualità. (Termoli Online)

La zona gialla è esclusa a priori fino al 30 aprile (a meno di deroghe in corsa), mentre i colori in vigore da martedì sono stati stabiliti dal monitoraggio di venerdì scorso. ITÀ. COVID - Da martedì 6 aprile ecco quali regioni sono in zona rossa e quali in zona arancione. (Napoli Magazine)

Per quanto riguarda le somministrazioni per categoria, quasi 30mila dosi sono andate agli ultra ottantenni, 14.224 agli operatori sanitari, 7.321 al personale scolastico, 4.472 agli ospiti delle strutture residenziali, 2.014 alle forze armate, 1.910 al personale non sanitario. (Il Giornale del Molise)

E da domani, dopo settimane di didattica a distanza, gli studenti potranno tornare sui banchi di scuola, anche se con alcune differenzazioni E cambiano, così come previsto dall'ordinanza del ministero della salute, le misure in vigore che prevedono divieti meno rigidi. (TGR – Rai)