Il ritorno di Carola Rackete: "In Ue razzismo strutturale"

ilGiornale.it ESTERI

Nonostante un'Europa buonista e politicamente corretta fino all'assurdo, l'appello della pasionaria è «superare il razzismo strutturale» della Ue.

E lancia il grido di battaglia: «Come cittadini europei, dobbiamo interrompere questa politica!

L'eroina delle Ong estremiste non ha dubbi: «Il razzismo strutturale è un problema tanto nell'Ue quanto negli Stati Uniti.

«Malta, in primo luogo, ma anche altri stati europei, tra cui la Germania, stanno usando la pandemia come scusa», secondo l'irriducibile tedesca. (ilGiornale.it)

Ne parlano anche altri giornali

''Un anno fa, sono entrata nel porto di Lampedusa senza autorizzazione, dopo che il mio equipaggio e io abbiamo salvato 53 persone dal naufragio e dopo che tutta l'Europa ci ha abbandonato per più di due settimane. (Adnkronos)

Intanto si aggrava di giorno in giorno la conta dei morti per i tanti naufragi: «Perché l’Ue vuole che affoghino – dice Rackete – per spaventare chi intende intraprendere gli attraversamenti». (Open)

“L’intero concetto di questa agenzia è di applicare la politica di confine razzista degli stati europei. In una intervista all’agenzia tedesca Dpa, la Rackete parla dei “diritti negati dei migranti” ma anche del Black lives matter. (Il Primato Nazionale)

Oggi all'alba la Mare Jonio ha salvato 43 persone, tra cui donne e minori, a circa 40 miglia a Nord di Zuara. Così il 29 giugno 2019 Rackete fece attraccare la nave in porto senza autorizzazione e venne arrestata. (la Repubblica)

Annegano perché l'Europa nega loro l'accesso a rotte sicure e non lascia altro che rischiare la vita in mare. Un anno fa il caso Sea Watch. La capitana della Sea Watch 3 racconta anche quanto avvenne un anno fa, con il salvataggio dei migranti in mare e le due settimane nel Mediterraneo prima di approdare a Lampedusa, con le persone a bordo allo stremo. (Fanpage.it)

All'attracco in porto Rackete venne arrestata. Rackete è tornata a parlare e ancora ha il dente avvelenato con l'Italia che "nonostante sia al potere la nuova coalizione del governo italiano, nulla di fondamentale è cambiato all'interno dell'Ue e alle frontiere esterne dell'Ue. (Liberoquotidiano.it)