Via libera delle Camere al Recovery, Draghi: "Oggi è un giorno positivo per l'Italia"

Giornale di Sicilia INTERNO

"Oggi è un giorno positivo per l'Italia", è la chiosa del capo del governo.

Con il Recovery Plan "l'Italia non sarà più la stessa", promette Draghi.

Il Consiglio dei ministri, che potrebbe essere convocato per giovedì, formalizzerà il via libera a Bruxelles del Piano.

Nel frattempo toccherà a Draghi destreggiarsi tra i decreti e i disegni di legge legati al Recovery

Il via libera del Parlamento italiano al Recovery Plan targato Mario Draghi arriva senza affanni per il governo. (Giornale di Sicilia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Se le riforme programmate da Draghi e che accompagnano il Recovery plan non venissero varate, il debito pubblico andrebbe fuori controllo. ’altro giorno, parlando delle magnifiche sorti e progressive del governo, Giorgetti aveva illustrato il Pnrr e il piano delle riforme intercalandoli con un amletico «se dura. (Corriere della Sera)

Il presidente del Consiglio si è scusato e ha ripreso il discorso - Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev /CorriereTv. Roma, 27 aprile 2021 «Signor Presidente, onorevoli deputati». Corretto dal vociare in Aula, si è scusato e si è corretto: "Onorevoli senatori" (Corriere TV)

Ma Draghi da solo non basta. Più investimenti e più riforme strutturali sono la sfida per l’Italia che condizionerà il successo europeo. Il Piano nazionale di ripresa e resilienza italiano è stato varato dal Governo e il presidente Draghi lo ha sottoposto al Parlamento che lo ha approvato, dando un segnale politico netto. (L'HuffPost)

“Senza queste riforme”, previste nel Piano nazionale di ripresa e resilienza, “dispero di spendere bene tutti questi soldi, già è difficilissimo”. Stefano ha quindi lamentato le mancanze del piano sul fronte della rete ferroviaria per il sud. (Il Fatto Quotidiano)

Questo Senato è stato protagonista nel disegno attraverso consultazioni e osservazione e sarà protagonista nell’attuazione del piano”, ha detto. Mettere i soldi insieme e fare una politica fiscale comune torna a nostro beneficio perché siamo uno dei Paesi più fragili dell’Ue”. (Il Fatto Quotidiano)

Piccola gaffe per il presidente del Consiglio Mario Draghi. Quindi le scuse e la risata imbarazzata del premier che ha poi proseguito con il suo discorso (Open)