Inter e Snaipay ancora assieme: partnership rinnovata fino al 2025

Inter-News ECONOMIA

Prosegue la partnership tra Inter e il brand Snaitech che offre servizi di ricarica e pagamento.

Con il rinnovo, Snaipay sarà ancora presente a San Siro, sui LED a bordo campo in serie A e Coppa Italia.

L’accordo prevede inoltre un programma di attività di marketing che garantiranno ulteriore visibilità al brand, svelate nel corso della stagione

ACCORDO – È arrivata l’ufficialità del rinnovo della partnership tra l’Inter e Snaipay, brand del gruppo Snaitech. (Inter-News)

Su altre fonti

Del totale dei licenziamenti, 3mila verranno eseguiti entro la fine di quest'anno. Nuova ondata di licenziamenti per Philips. (la Repubblica)

Philips taglierà altri 6mila posti di lavoro in tutto il mondo entro il 2025. Dopo aver annunciato ad ottobre il taglio di 4 mila persone, l’azienda olandese prosegue nell’attuazione del piano di licenziamenti. (Forbes Italia)

E’ un tentativo di ridurre le spese, dice l’azienda, mentre è alle prese le procedure di richiamo di alcuni suoi prodotti. I tagli, metà dei quali saranno attuati nel 2023, si aggiungono alla riduzione di 4mila unità di personale già annunciata lo scorso anno. (LaPresse)

Oltre 6mila dipendenti della Philips saranno licenziati per il contraccolpo del ritiro di un prodotto difettoso subìto dai conti della multinazionale. Il gruppo olandese ha annunciato il taglio dell'8% della propria forza lavoro entro il 2025, che fa seguito ai 4mila esuberi già comunicati ad ottobre. (QuiFinanza)

Le vendite del gruppo sono state pari a 5,4 miliardi di euro, con una crescita delle vendite comparabile del 3% trainata dai miglioramenti nella fornitura di componenti, mentre le condizioni della catena di fornitura di Philips rimangono difficili L’acquisizione di ordini comparabili è diminuita dell’8%, a causa della minore domanda di prodotti correlati a COVID-19 rispetto al 2021 e delle azioni dell’azienda per migliorare il profilo del margine del portafoglio ordini. (Tecnomedicina)

Philips taglierà altri 6 mila posti di lavoro, pari a circa l’8% della forza lavoro (composta, a fine settembre, da 79 mila addetti), che si aggiungeranno ai 4 mila annunciati lo scorso ottobre. Il taglio è legato alle ingenti perdite che il gruppo ha subito a causa di alcuni dispositivi difettosi per l’apnea notturna. (Corriere della Sera)