Riforma dell'istruzione in Italia: il decreto PNRR e le sue implicazioni

L'attuale panorama dell'istruzione italiana sta subendo importanti cambiamenti grazie al Decreto PNRR. Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, ha discusso di questi sviluppi sulla sua pagina Facebook.

Il voto sugli emendamenti

In un momento di fervore legislativo, la V commissione della Camera dei deputati, ovvero la Commissione Bilancio, sta votando gli emendamenti e i sub emendamenti presentati in risposta alle proposte del Governo e dei relatori.

Assunzioni di docenti di sostegno

Un punto chiave del dibattito riguarda le assunzioni di docenti di sostegno. La Commissione Bilancio ha dato il via libera all'emendamento al Decreto PNRR 4, che permette l'assunzione, fino al 31 dicembre 2025, di personale già specializzato attingendo alle GPS, su posti relativi ad assunzioni autorizzate e non da concorsi per carenza di candidati.

La posizione di Anief

Marcello Pacifico, presidente di Anief, ha commentato l'emendamento, sottolineando l'importanza della continuità didattica. Secondo Pacifico, questa non può essere garantita lasciando che le famiglie scelgano i docenti di sostegno anche tra i non specializzati, violando il merito e ogni principio di ragionevolezza. L'esigenza è quella di avere gli insegnanti in cattedra a settembre e per questo occorre assumerli a tempo indeterminato.

Nomine GPS I fascia sostegno per il ruolo

La V Commissione Bilancio e Tesoro ha approvato l'emendamento 14.46 al Decreto legge n. 19 del 2 marzo 2024 (c.d. Decreto PNRR) che prevede la possibilità di nominare, anche per gli anni scolastici 2024/2025 e 2025/2026 su posto di sostegno da GPS I fascia, una volta esaurite le graduatorie concorsuali. L'emendamento presentato estende fino al 31 dicembre 2025 quanto previsto dall'art.

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