Borse Rimbalzano le europee in attesa di Wall Street. Condividi. di Marzio Quaglino Si conferma a metà seduta il rimbalzo delle borse europee, favorite dai futures sulle piazze statunitensi che risalgono dopo il -4% di ieri. Sul mercato valutario non si ferma la discesa dell’Euro sul Dollaro con il cambio a 1,0925. L’indice Ftse Mib sale dell’1,14%, seguita da Parigi +0,97%, Londra +0,75% e Parigi +0,47%.
Leggi
L’emergenza coronavirus a far bruciare miliardi agli indici europei con una Borsa che continua ad alternare sedute positive a quelle negative. Male i mercati europei. E’ stata una giornata particolare anche per i mercati europei. Borsa Milano. Spread in rialzo: la curva supera i 200 punti base. Giornata altalenante anche per lo spread. A spaventare gli indici sono state le parole di Donald Trump che ha parlato di “due settimane dure” per l’emergenza coronavirus prima di rivedere la luce.
Leggi
Dopo la chiusura in netto rialzo di Wall Street ieri, i futures americani rallentano, con l'indice S&P 500 a -1,23%. Le Borse asiatiche chiudono in rosso. Le Piazze europee aprono gli scambi in leggero ribasso, sulla notizia che il numero di casi di coronavirus in tutto il mondo ha superato la cifra di 1 milione, secondo i calcoli della Johns Hopkins University. Il numero di casi di coronavirus supera 1 milione in tutto il mondo.
Leggi
Il Wti scende dell’1,6% a 24,90 dollari al barile mentre il Brent rimane sui 30 dollari al barile. In rosso anche Shanghai con l'indice Composite a -0,60% e Sydney con l’Asx 200 giù dell’1,68%. Le Borse asiatiche chiudono in rosso. Le Piazze europee aprono gli scambi in leggero ribasso, sulla notizia che il numero di casi di coronavirus in tutto il mondo ha superato la cifra di 1 milione, secondo i calcoli della Johns Hopkins University.
Leggi
FCA in particolare, nel mese di marzo ha registrato 4.649 immatricolazioni, in calo del 90,3% rispetto alle 48.109 unità di marzo 2019. Londra arretra del 3,83% a 5.454 punti, Francoforte cede il 3,93% a 9.516 punti e Parigi il 4,3% a 4,207 punti. A picco il mercato dell'auto. Il Coronavirus fa crollare il mercato dell'auto italiano. Nel primo trimestre sono state vendute 347.193 auto, il 35,47% in meno dell'analogo periodo dell'anno scorso.
Leggi
Negativi anche i dati relativi al settore manifatturiero americano: a marzo, l'Ism manifatturiero - l'indice che misura la performance del settore manifatturiero negli Stati Uniti - è diminuito anche se in misura inferiore rispetto alle previsioni. Rispetto ai minimi toccati a metà marzo Piazza Affari ha recuperato il 14,5% mentre Wall Street è addirittura risalita del 20% nell'ultimo scorcio di marzo.
Leggi
- Giornata in deciso calo per le Borse europee, che non trovano il supporto di Wall Street. A febbraio erano saliti di 183mila unità e gli analisti si aspettavano un calo più forte di 150mila unità. Negli, gli addetti del settore privato sono calati di 27mila unità a marzo, sempre per l'impatto del coronavirus. Il biglietto verde chiude in rialzo sull'a 1,0930 dollari, mentre la sterlina è poco mossa a 1,2424 dollari.
Leggi
I principali indici hanno lasciato sul terreno 4 punti percentuali. Le europee hanno aperto il rialzo. Mercati Dopo il -4% di Wall Street rimbalzano le borse europee. Condividi. di Marzio Quaglino Ancora una seduta pesante per Wall Street con la crescita dei contagi e dei morti negli Stati Uniti. Tenaris e Saipem procedono appaiate sopra i 4 punti percentuali.Sul mercato dei titoli di Stato lo spread scende nuovamente sotto i 200 punti base con il rendimento del Btp decennale all’1,54%.
Leggi
I listini asiatici faticano a trovare una direzione dopo la chiusura in rosso di Wall Street ieri. In rialzo i futures americani. Seduta volatile per le principali Piazze asiatiche. Dopo il tonfo di Wall Street ieri, dove gli indici S&P 500 e Dow Jones hanno chiuso oltre il -4%, i futures americani sono in leggera ripresa, con lo S&P 500 a +1,6% in attesa dei dati sul mercato del lavoro Usa. A Tokyo il Nikkei 225 perde l’1,45% e a Hong Kong l'indice Hang Seng è leggermente sotto la parità a -0,28%.
Leggi
Il differenziale è a quota 192 punti, con il rendimento del decennale italiano stabile a 1,48% (qui, l’andamento dello spread in tempo reale). I prezzi del petrolio, spiegano gli analisti, avanzano dopo che il presidente Donald Trump ha annunciato un’incontro per venerdì on i principali dirigenti petroliferi del paese. Francoforte avanza dello 0,51% a 9,571 punti e Parigi 0,58% a 4.235 punti (qui, l’andamento delle Borse internazionali e le quotazioni azionarie in tempo reale).
Leggi
Dall'Italia arriverà anche il tasso di disoccupazione di febbraio (10:00, precedente: 9,8%, previsione: 10%) e poi sarà pubblicato quello della zona euro (11:00). L'oro torna sotto quota 1.600 dollari e la momento tratta a 1.597 dollari l'oncia. A seguire gli Usa renderanno noti il pmi (15:45) e l'Ism manifatturiero (16:00) di marzo. Un dato sopra 50 indica espansione dell'economia, sotto contrazione.
Leggi
Il differenziale si porta dunque a quota 208 punti base sui massimi delle ultime due settimane. Sul mercato valutario l’Euro continua a perdere terreno sul Dollaro con il cambio sceso a 1,0935. Il Pmi, come previsto, è sceso bruscamente in Italia così come nel resto d’Europa. Il rendimento del Btp decennale è salito all’1,54%, mentre il Bund tedesco scende a -0,52%. Mercati Borse europee ancora in calo Lo spread sale a quota 208. Condividi.
Leggi
Neanche con l’apertura del nuovo quarto però le Borse europee sono riuscite a risalire. Le Borse europee oggi sono tornate a scambiare in forte ribasso nella terza seduta della settimana. Le Borse europee oggi sono tornate a scontare proprio le preoccupazioni riguardanti la durata dell’emergenza e l’eventuale ampliamento dei lockdown. Borse europee oggi: che sta succedendo? Al momento in cui si scrive, Milano sta perdendo meno rispetto a tutte le restanti Borse europee.
Leggi
. Borsa Italiana non ha responsabilità per il contenuto del sito a cui sta per accedere e non ha responsabilità per le informazioni contenute. Accedendo a questo link, Borsa Italiana non intende sollecitare acquisti o offerte in alcun paese da parte di nessuno. Sarai automaticamente diretto al link in cinque secondi.
Leggi
A pesare maggiormente sul benchmark HSBC, Santander e Lloyds of London, che come altri gruppi bancari europei hanno sospeso il pagamento dei dividendi per sostenere la liquidità. Intorno alle 11,30, l'indice paneuropeo STOXX 600 scambia in ribasso del 2,76%. La seduta di ieri ha segnato la fine del peggior trimestre degli ultimi 18 anni, con circa 2.800 miliardi di dollari di valore di mercato andati in fumo.
Leggi
A Piazza Affari tra i titoli in maggiore sofferenza ci sono Exor (-4,94%), Unicredit (-3,53%) e Bper Banca (3,14%). Chiudono in rosso le principali Borse asiatiche. Secondo gli ultimi dati di IHS Markit, a marzo c'è stata una “brutta contrazione” dell'economia manifatturiera nell’eurozona a causa dello stop della produzione. A Hong Kong l'indice Hang Seng cede il 2,36% mentre la Borsa australiana chiude gli scambi in positivo a +3,58%.
Leggi
Diminuiscono infatti gli inattivi in questa fascia di età (-0,9 punti su gennaio pari a 50.000 inattivi in meno). Gli investitori misurano gli impatti dell'epidemia sulle aziende, dove si sussegue il ritiro delle previsioni per il 2020 e il congelamento dei dividendi per far fronte al nuovo scenario. Rispetto a febbraio 2019 gli occupati in più sono 62.000. Avvio di seduta in profondo rosso per le Borse europee, che scivolano assieme ai listini asiatici e ai future su Wall…
Leggi
Gli investitori, in chiara crisi di fiducia, attendono le decisioni dei Governi europei, invocando una posizione unitaria nella risposta all’emergenza coronavirus. Mentre per l’S&P 500 è stato il peggiore trimestre dalla crisi finanziaria del 2008. Da canto suo, Goldman Sachs ha detto di aspettarsi un calo del Pil Usa del 34% nel secondo trimestre mentre la disoccupazione balzerà al 15% entro la metà dell’anno.
Leggi
Ieri per Wall Street si è concluso un trimestre a dir poco disastroso. La prima seduta del mese di aprile e del secondo trimestre dovrebbe avviarsi in deciso calo per Piazza Affari e le Borse europee, dopo i recenti guadagni. L’indice Dow Jones ha perso nei primi tre mesi dell’anno più del 23%, riportando il tonfo più forte, su base trimestrale dei suoi 124 anni di storia. Questa mattina le Borse asiatiche hanno iniziato il nuovo trimestre decisamente male, soprattutto per Tokyo, con l’indice Nikkei che ha…
Leggi
Parigi lascia sul terreno il 3,1% con il Cac 40 a quota 4.259 punti. Pesanti i future sull’Europa, in calo di oltre il 3%, e su Wall Street, giù di quasi il 3%. Banco Bpm cede il 2,6% e Ubi il 2,2% dopo lo stop scontato ai dividendi, dettato dalla raccomandazione della Bce. Contengono i cali invece i listini cinesi, grazie all’indice pmi manifatturiero di marzo. Le Borse europee aprono la prima seduta di aprile in deciso calo.
Leggi
Il Wti ieri sera è sceso ai valori minimi dal febbraio 2002 andando sotto la barriera dei 20 dollari al barile. Complice la discesa dei futures Usa, gli indici hanno invertito la rotta. Il prezzo ora è risalito a quota 21 dollari.Sul mercato dei titoli di Stato lo spread rimane sui valori di ieri appena sotto i 200 per effetto del rendimento del Btp decennale all’1,50% Mercati Le borse europee ancora in saliscendi.
Leggi