In effetti si maschera da aggiornamento software, quindi deve essere attivamente scaricato e installato. Si chiama SysJoker, ed è un malware scoperto di recente dalla società di sicurezza informatica Intezer molto pericoloso perché colpisce sia Windows, sia macOS sia Linux. Il malware è scritto in C++ e include più varianti che si attivano in base al sistema operativo da colpire. Se non avete scaricato recentemente un aggiornamento software da qualche sito strano potete essere…
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Il malware è scritto in C++ e include più varianti che si attivano in base al sistema operativo da colpire. La buona notizia è che SysJoker non è un attacco che può essere lanciato da remoto e che non lascia possibilità di difesa all'utente. Mettiamola così: se non avete scaricato recentemente un aggiornamento software da qualche sito strano potete essere ragionevolmente sicuri di essere a posto.
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Un esempio è AVG Internet Security: antivirus pluripremiato e particolarmente avanzato, che sfrutta l'Intelligenza Artificiale per rilevare comportamenti anomali o compromissioni del sistema. Perciò, se vuoi risparmiare un po' senza però perdere qualità, ti consigliamo di sottoscrivere un abbonamento ad AVG Security Internet, in promozione a 34,99 euro/anno con possibilità di provarlo gratuitamente per 30 giorni A dicembre 2021, alcuni esperti hanno scoperto una nuova backdoor (cioè controllata da un utente remoto)…
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SysJocker: backdoor multi-piattaforma. Le prime tracce di SysJoker sono state scoperte durante un attacco contro un server web Linux di un'istituzione educativa. Uno dei più recenti è stato effettuato con la backdoor SysJocker per Windows, macOS e Linux. A differenza delle versioni per macOS e Linux, SysJoker per Windows contiene un “first-stage dropper”, ovvero una DLL che scarica un file ZIP con il malware da una repository di GitHub, apre l'archivio ed esegue la backdoor, utilizzando comandi PowerShell.
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Da quel che è emerso sembra che colpisca i sistemi operativi Windows, MacOs e Linux, non a caso sono riusciti ad identificarlo a seguito di un attacco avvenuto nel software di Microsoft. Tuttavia, avendo le caratteristiche di tanti altri virus presenti in rete, anche questo è in grado di acquisire i dati personali altrui, come credenziali della banca o numeri di carte di credito, ragione per la quale non deve essere sottovalutato.
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