Allagamenti a Milano, la città si risveglia in emergenza

Milano si è risvegliata giovedì con una situazione di emergenza a causa delle forti piogge cadute durante la notte. Le precipitazioni hanno causato allagamenti e disagi in diverse zone della città, con particolare attenzione ai livelli dei fiumi che hanno superato il livello di guardia.

Emergenza fiumi

Nella zona nord di Milano, tra Cinisello Balsamo e Lambrate, sono caduti 30 millimetri di pioggia nella notte tra 1 e 2 maggio. Questo ha causato un rapido innalzamento dei livelli dei fiumi cittadini. Il Lambro in via Feltre è salito rapidamente da 0.80 metri a 1.95 alle 4.30 nel giro di un paio d’ore. Anche il Seveso è salito in maniera repentina giungendo a via Valfurva a Niguarda a 1.70 alle 4.15.

Precauzioni e interventi

Non è escluso che nel corso della giornata si debba ricorrere alla vasca anti esondazione del Seveso nel Parco Nord e si debbano evacuare le comunità presenti al Parco Lambro per precauzione. L'assessore alla Sicurezza del Comune di Milano, Marco Granelli, ha spiegato la situazione attraverso un messaggio su Facebook: «Non siamo in allerta meteo, ma stanotte nella zona nord di Milano sono caduti 30mm di pioggia tra l'1 e le 4. La vasca milanese è pronta per entrare in funzione».

Previsioni meteo

Le previsioni meteo indicano tempo instabile sulla Lombardia per tutta la giornata, anche se non dovrebbero mancare alcune schiarite nelle ore centrali. La situazione rimane comunque di attenzione, con occhi puntati sul Lambro e sul Seveso, i cui livelli continueranno ad essere monitorati attentamente.