Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Bojan Krkic ha parlato di Eriksen, suo ex compagno di squadra ai tempi dell’Ajax. Dopo Milan e Roma, negli anni, ho ricevuto qualche proposta, ma non dico nulla». Queste le parole dell’ex attaccante di Roma e Milan:. A gennaio l’Inter ha preso Eriksen; se lo ricorda? «Certo, anche se abbiamo giocato poco insieme. Io arrivai all’Ajax nel 2013 e poco dopo lui si trasferì al Tottenham
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Dopo la donazione di 250.000 euro devoluta a favore di AREU, anche i calciatori e i dirigenti... AC Milan e Fondazione Milan hanno deciso di giocare in attacco la partita più difficile che l'Italia e il mondo intero stanno combattendo contro il Covid-19.
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Bojan Krkic, oggi in Canada a Montreal, parla così a La Gazzetta dello Sport della sua avventura in Italia con le maglie di Roma e Milan: "Feci bene, ma siccome arrivavo con quell’etichetta allora i tifosi si aspettavano che segnassi in tutte le partite. Ecco, se un club come quello ha creduto in me, vuol dire che all’Olimpico avevo fatto vedere belle cose". Bojan Krkic: "Arrivare in Italia con l'etichetta di 'nuovo Messi' mi ha condizionato".
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Ricordo anche l’Olimpico, i tifosi, il mio primo gol in casa con l’Atalanta. È contento di quanto ha fatto alla Roma? Però dico una cosa: Dopo aver giocato nella Roma, l’anno successivo mi prese il Milan. Lui è stato Roma e la Roma, era come un Dio. Segnai 3 gol e giocai in una squadra importante, con una maglia che conta.
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Segnai tre gol e giocai in una squadra importante, con una maglia che conta. – Bojan Krkić, ex giocatore della Roma ora al Montreal Impact, si è raccontato in una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport. Sulla sua avventura con la maglia della Roma. “Un’immagine per Roma? Anche a Sabatini, mi ha sempre dato fiducia. Lui è stato Roma e la Roma, era come un dio.
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Commenta per primo Bojan Krkic , attaccante del Montreal Impact , visto in Italia con le maglie di Milan e Roma , da talento del Barcellona non è riuscito a rispettare le promesse. Queste le parole a la Gazzetta dello Sport , con le quali analizza il suo passato in Serie A: “Feci bene, ma siccome arrivavo con quell’etichetta (nuovo Messi, ndr) allora i tifosi si aspettavano che segnassi in tutte le partite.
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Lui è stato Roma e la Roma, era come un Dio. E’ stato il primo calciatore spagnolo ad aver segnato almeno un gol nei primi 4 campionati, il settimo in assoluto a riuscirci. “La Roma è stata la prima squadra ad aprirmi le porte dopo aver vinto tutto a Barcellona, posso solo ringraziarla. Ho molti amici italiani, Roma e Milano sono nel mio cuore“. Dopo aver girato mezza Europa segna e sogna in Mls, sotto la guida di Thierry Henry
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Ricordo anche l’Olimpico, i tifosi, il mio primo gol in casa con l’Atalanta. – Dopo aver girato mezza Europa, ora Bojan Krkic sta provando il calcio in capo al mondo, al Montreal Impact, sotto la guida di Thierry Henry. Segnai tre gol e giocai in una squadra importante, con una maglia che conta. Lui è stato Roma e la Roma, era come un dio. Però dico una cosa: dopo aver giocato nella Roma, l’anno successivo mi prese il Milan
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Per lui in carriera anche un passaggio in Serie A con le maglie di Roma e Milan, senza lasciare tracce indelebili. Una promessa mai sbocciata del tutto: nel Barcellona lo chiamavano 'il nuovo Messi', e questa etichetta non l'ha certamente agevolato. "Io arrivai all’Ajax nel 2013 e poco dopo lui si trasferì al Tottenham. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, l'attaccante ricorda anche di aver giocato per un po' assieme a Christian Eriksen
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