Protesta dei balneari a Roma contro la direttiva Bolkestein

Migliaia di balneari provenienti da tutta Italia si sono radunati in Piazza Santi Apostoli, a Roma, per protestare contro le direttive europee per la concorrenza e l'applicazione della Direttiva Bolkestein.

La richiesta dei balneari

La principale richiesta dei manifestanti è un intervento immediato del governo per porre fine all'incertezza e alla confusione che circonda il settore balneare. Maurizio Rustignoli, presidente della FIBA Confesercenti, ha spiegato che non si tratta di eludere i principi europei o di opporsi alle liberalizzazioni, ma di chiedere una legge chiara e applicabile.

La posizione di Confcommercio Savona

Enrico Schiappapietra, presidente di Confcommercio Savona e vicepresidente vicario del Sindacato Italiano Balneari (SIB), ha partecipato alla manifestazione insieme a oltre cinquemila balneari e decine di sindaci, rappresentando tutte le regioni d'Italia. Ha ribadito la richiesta di una legge chiara e applicabile, la cosiddetta "Legge Meloni", da promulgare quanto prima.

Le critiche di Forza Italia

Forza Italia ha espresso il suo sostegno ai balneari, sostenendo che le gare per le concessioni balneari non dovrebbero essere fatte. Il senatore Maurizio Gasparri ha criticato duramente i media per la disinformazione sul tema delle concessioni balneari, argomento di una conferenza stampa convocata dai partiti di maggioranza e che vedeva la presenza di molti imprenditori del settore. La protesta si è svolta a poche settimane dal voto per le elezioni europee.

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