Scontri dopo la partita Ascoli-Pisa: 14 poliziotti feriti e caos in seguito alla retrocessione dell'Ascoli

Dopo la partita di calcio tra Ascoli e Pisa, si sono verificati scontri che hanno portato al ferimento di 14 poliziotti del XIV Reparto Mobile di Senigallia. Le prognosi variano dai 7 ai 10 giorni a causa di contusioni da percosse e dal lancio di oggetti. Anche alcuni membri del contingente territoriale della Questura di Ascoli Piceno sono stati coinvolti.

La reazione dei tifosi

La partita, che ha visto la vittoria dell'Ascoli sul Pisa, ha tuttavia segnato la retrocessione dell'Ascoli in Serie C. Questo risultato è stato accolto con grande disappunto dai tifosi, che al termine della partita si sono scatenati sia dentro che fuori lo stadio Del Duca.

Scontri tra ultrà e polizia

La retrocessione in Serie C dell'Ascoli ha scatenato la rabbia degli ultras bianconeri. Al termine della partita contro il Pisa, nonostante la vittoria dell'Ascoli per 2-1, si sono registrati scontri e tafferugli con le forze dell'ordine all'esterno dello stadio Del Duca. A causa degli scontri, le squadre sono state costrette a rimanere all'interno dello stadio fino a tarda serata.

Le scuse del Presidente Neri

In seguito alla situazione di caos, il Presidente dell'Ascoli, Neri, si è scusato in conferenza stampa per la retrocessione in Serie C. Nonostante la vittoria contro il Pisa, il verdetto dopo gli ultimi 90 minuti della Regular Season è stato il peggiore possibile per i bianconeri: la retrocessione in Serie C. La notte è stata drammatica per l'Ascoli, nonostante la vittoria in campo.

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