Stellantis approva stipendio di Tavares e annuncia sfida alla Cina

L'assemblea degli azionisti di Stellantis ha approvato con il 70% dei voti la politica di remunerazione del management, tra cui quello del Ceo Carlos Tavares. Nonostante il disaccordo del 30% dei votanti, gli azionisti hanno confermato il suo stipendio di 23,5 milioni di euro, che include un bonus una tantum da 10 milioni.

Sfidare la Cina

Tavares prevede un 2024 ad alto livello dopo un 2023 da record. Ha annunciato anche qualche difficoltà per il futuro immediato e una sfida imponente alla Cina. L'obiettivo è produrre auto elettriche a prezzi competitivi, intorno ai ventimila euro, per competere con il mercato cinese.

Approvazione dei punti all'ordine del giorno

Durante l'assemblea generale annuale tenutasi oggi in presenza e trasmessa in diretta sul sito web di Stellantis, tutte le delibere sottoposte all’approvazione degli azionisti sono state adottate. Tra queste, la proposta di approvare la distribuzione di un dividendo di 4,7 miliardi di euro sulle azioni ordinarie.

Cassa integrazione a Mirafiori

Nel giorno dell’approvazione dei conti e dello stipendio dei vertici di Stellantis, la società ha annunciato ulteriori misure di cassa integrazione per lo stabilimento di Mirafiori. La fabbrica torinese si fermerà dal 22 aprile al 6 maggio, interessando 2.000 lavoratori. Questa sospensione collettiva segue la precedente cassa integrazione annunciata per i 1.260 dipendenti della 500E e il contratto di solidarietà già in atto fino a dicembre per i 960 lavoratori della linea produttiva della Maserati.